Il ministero dell'Economia resterà Mef, nessuno spacchettamento Tesoro/Finanze. Lo assicurano fonti di primo livello all'Adnkronos, escludendo categoricamente che la strada di via XX Settembre possa biforcarsi sotto la guida del futuro governo Meloni. Anche perché, viene spiegato da altre fonti di stanza al ministero dell'Economia, dividere in due arterie il dicastero dell'Economia, con un decreto ad hoc, vorrebbe dire "allungare troppo i tempi per dotare le due strutture -Tesoro da una parte, Finanze dall'altra- dei regolamenti, con ripercussioni sui tempi della legge di bilancio", già costretta in margini temporali ridottissimi a causa delle elezioni a settembre, un'eccezione nella storia della Repubblica.