"Il voto di ieri su Rousseau dimostra che l'uomo solo al comando scoppia, c'è la necessità di gestire il Movimento in maniera più collegiale e plurale". Così il senatore del M5S Nicola Morra a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. Il presidente della Commissione Antimafia afferma: "Noi i voti li rispettiamo ma Emilia Romagna e Calabria sono realtà diverse. Le mele non si associano alle pere e per questo io ho deciso di non votare. Dobbiamo difendere la nostra identità, perché dovremmo sostenere Bonaccini? La richiesta degli attivisti è un'altra".
L'ipotesi che una parte del Movimento del 5 Stelle, quella che fa capo a Di Maio, torni con la Lega "è risibile, frutto della fantapolitica. Dobbiamo essere Movimento 5 Stelle e lavorare con convinzione, determinazione e umiltà per trasformare la società in maniera netta", aggiunge Morra.