Il leader del Movimento: "Noi ci siamo, le vittime civili non sono un effetto collaterale"
"La piazza la vedete, è sotto gli occhi di tutti. Non entriamo nelle valutazioni delle scelte fatte da altri. Noi ci siamo" È il ragionamento che il presidente del M5S Giuseppe Conte, in piazza dell'Esquilino a Roma per la fiaccolata per la pace, affida ai suoi, dopo le domande dei cronisti, dribblate, sull’assenza della segretaria del Pd Elly Schlein.
"Fin dall’inizio la nostra sensibilità è stata orientata a non lasciare che le vittime civili fossero considerate un 'effetto collaterale' del conflitto", dice Cinte parlando con Tina Marinari (Rete Pace e Disarmo e Amnesty International), tra le organizzatrici della mobilitazione, che Conte ha voluto ringraziare per l’impegno. Marinari ribadisce la necessità di convocare la piazza di fronte alla drammaticità della situazione, e ha ringraziato il leader del M5S per la partecipazione e il risalto dato alla piazza di oggi.
Il M5S parteciperà con una sua delegazione allo sciopero indetto da Cgil e Uil per il 17 novembre. Lo apprende l’Adnkronos. Oggi il segretario della Cgil Maurizio Landini e il presidente del M5S Giuseppe Conte si sono incontrati in piazza dell’Esquilino a Roma alla fiaccolata della pace. Con loro i capigruppo M5S di Camera e Senato Francesco Silvestri e Stefano Patuanelli e il vicepresidente del Movimento Riccardo Ricciardi.