"Aspettiamo le scelte del presidente Mattarella" ma "l'unico governo possibile è quello centrodestra-M5S con programma concordato", altrimenti si va al voto. Lo ha detto Matteo Salvini a Genova in diretta Facebook.
''Io - ha spiegato - ho detto, senza voler forzare nessuno, che dal mio punto di vista e quello di milioni di italiani, che se c'è un governo, c'è tra chi ha vinto le elezioni. E quindi, l'unico governo possibile è quello tra centrodestra e cinque stelle su un programma concordato e condiviso'', che ''può mettere insieme la riduzione fiscale della flat tax con il sostegno con chi ha perso il lavoro come ipotizzato dai cinque stelle".
"L'unica altra soluzione - avverte - è quella delle elezioni. Ma non elezioni tra 6 mesi, 8 mesi, 12-18 mesi, tutti insieme per tirare a campare. Assolutamente no, non è la strada per cui lavoriamo, anche se la Lega è quella che sta crescendo più di tutti e ci potrebbe convenire".
"Un governo di tutti non mi piace - ha poi sottolineato -. Se c'è un impegno di tutti a partire da questa legge elettorale per aggiungere 1 riga che dia alla lista o alla coalizione un premio di maggioranza per poter governare, io sono a disposizione. Altrimenti, o c'è un governo che fa politica per 5 anni o c'è un governo che dura poco per andare elezioni. I governi di tutti, per fare poco e niente, non mi piacciono. Non son fatto per vie di mezzo".
"Fino all'ultimo - ha ribadito - tenteremo di trovare i numeri per mettere in piedi un governo. Noi - ha spiegato poi rispondendo ai giornalisti a margine della sua visita ad Euroflora - siamo disponibili non a inventarci una nuova legge elettorale ma sull'attuale a mettere un premio di maggioranza per permetta a chi prende un voto in più di avere la maggioranza garantita per governare".
Il neo presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Circo Massimo su Radio Capital, chiarisce che la Lega non ha "mai cambiato posizione" dopo il 4 marzo. "Noi aspettiamo le decisioni del presidente Mattarella confidando nella sua saggezza, faremo tutti gli sforzi - ha aggiunto - per capire se i 5 stelle cambieranno per la quarta volta idea".
"Superiamo la stagione dei veti e contro veti - l'invito - del 'voglio fare io il presidente del Consiglio a tutti i costi'", dice Fedriga invitando i 5 Stelle alla "responsabilità", "sperando in un ravvedimento". Alla Lega per un governo mancano "50 voti, e non sono pochi. Speriamo che il nostro appello sia colto", altrimenti "torniamo al voto".
"Il governo coi cinque stelle è l'unica strada percorribile, si può fare, ma bisogna mettersi sulle cose da fare", ha poi aggiunto Fedriga ai microfoni di 'Un Giorno da Pecora'. Luigi Di Maio, però, non sembra voler fare un passo indietro riguardo il suo possibile ruolo da premier. "Quando tutto si riduce alle questioni personali - avverte Fedriga - non si raggiunge nulla. Bisogna far vedere che la politica è cambiato, altrimenti riproponiamo quanto fatto da Renzi: io, io, io, io...Spero che i Cinquestelle se ne accorgano". La vostra alleanza con Berlusconi resta salda? "Noi siamo andati alle elezioni col centrodestra e dopo le elezioni stiamo col centrodestra".