Olga Marsico: "Sono una semplice 'riempilista', non capisco le polemiche"
"Io sono rimasta allibita, è veramente assurdo, stiamo scherzando". Così la candidata al Consiglio comunale di Piacenza con Forza Italia, Olga Marsico, ha commentato all'Adnkronos la presenza del suo nome nella lista dei 18 cosiddetti 'impresentabili' stilata dalla Commissione parlamentare Antimafia.
"Quando uno si candida, vanno a trovare tutte le cose. E' veramente assurdo, anche perché siamo in fase di campagna elettorale e devono penalizzare. Secondo me è una cosa mirata contro di me, che nella mia vita non ho mai fatto del male a nessuno e sono volontaria della Croce rossa", dice Marsico. "Io - aggiunge - sono una semplice candidata per riempire la lista, pensi un po'. Io sono una 'riempilista', quindi non ho capito il perché di tutte queste polemiche".
Condannata in primo e secondo grado per peculato a un anno e sei mesi, la candidata "ove eletta verrebbe sospesa di diritto dalla carica", si legge nelle motivazioni con cui è stata inserita nella lista degli 'impresentabili'. "Io sono innocente e ho fatto ricorso in Cassazione", si difende Marsico, definendo la vicenda che ha portato alla sua condanna per peculato "un errore", commesso "quando per il primo anno ero direttore amministrativo del personale Ata in una scuola". Si trattava di "3.500 euro che mi erano dovuti e che ho anticipato. E' stata la collega che doveva prendere il mio posto che è andata a fare la querela. E io poi ho restituito tutto", spiega.