Il garante M5S dal blog rilancia l'idea di un ministero per la transizione ecologica: "Dobbiamo darci una mossa, lo capisce anche un banchiere e finanziere. Mettiamo fiori nei nostri bazooka"
"Un super-ministero per la transizione ecologica lo hanno Francia, Spagna, Svizzera, Costarica e altri Paesi. Presto lo dovranno avere tutti. Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l'economia, la società. E anche Papa Francesco. Siamo francescani, fondati il 4 ottobre, giorno di San Francesco". Così Beppe Grillo sul suo Blog. "Un super-ministero per la transizione ecologica fonde le competenze per lo sviluppo economico, l'energia e l'ambiente. Capiamolo, una volta per tutte", insiste il garante M5S, "è l'economia che rovina l'ambiente, non il contrario".
"Solo un Super-Ministero per la transizione ecologica può affrontare le crisi che in cinquant'anni di economia patogena abbiamo fatto diventare emergenze: il clima, la biodiversità, le disuguaglianze, il lavoro, le migrazioni. Questa è una pand-economia micidiale. In mezzo secolo, ha fatto più morti che il Covid in un anno", prosegue Grillo, che sottolinea: "Lo sconvolgimento climatico è ora il problema economico, ripeto, economico, più grave".
"L'Italia deve chiedere al Presidente Macron di gemellarci nel One Planet Summit, ideato nel 2017 dal Presidente francese, ex banchiere ed ex ministro delle finanze. Il One Planet Summit riunisce ogni anno a Parigi i maggiori attori privati e pubblici della finanza mondiale che si impegnano per la transizione ecologica. Perché non fare il nuovo One Planet Summit a Roma? E i successivi in altre capitali europee, coinvolgendo così l'intera Europa? Dopo mezzo secolo di inedia ecologico-economica, dobbiamo darci una mossa. Siamo da cinquant'anni nel comma 22. I banchieri hanno la leva principale per cambiare ma non hanno capito che bisogna cambiare. E quelli che hanno capito che bisogna cambiare non hanno la leva principale. Anche un banchiere e finanziere lo capisce, ma non può dire: 'Sì, ma non adesso!'. Mettiamo dei fiori nei nostri bazooka!", conclude il fondatore del M5S.