"Ci sono alcune cose che sono preoccupanti". Lo ha detto la commissaria europea al Commercio Cecilia Malmstroem, a margine di una riunione del Consiglio a Bruxelles, in merito al governo 5 Stelle/Lega in via di formazione in Italia. "Non abbiamo visto tutte le questioni, naturalmente ascolteremo e parleremo con loro", ha poi aggiunto. A chi le chiedeva quali siano le cose preoccupanti? Malmstroem si è limitata a ribadire: "Ci sono cose che preoccupano". In ogni caso, ha concluso, "il governo non è ancora confermato, quindi non facciamo discussioni ipotetiche".
Parole che non sono piaciute alla Lega. Gian Marco Centinaio, capogruppo del Carroccio al Senato, ospite di Agorà su Rai 3, ha detto commentando le critiche arrivate dall'Unione europea: "Vada a lavorare la Malmstrom, vada a lavorare".
Anche il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, in un'intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt è intervenuto sul governo in via di formazione in Italia: "In linea di principio, la Commissione europea non interferisce nelle politiche nazionali: tuttavia riteniamo molto importante che il nuovo governo italiano mantenga la sua strada e persegua una politica di bilancio responsabile". "L'Italia - ha sottolineato - ha il secondo debito pubblico più alto della zona euro dopo la Grecia".