Il ministro in collegamento con il congresso di Azione a Roma
"Non posso promettervi come ha fatto Letta che saremo insieme e vinceremo le elezioni ma certo ci sono grandi spazi di collaborazione tra noi". Così Giancarlo Giorgetti, in collegamento con il congresso di Azione a Roma.
Le "sfide che ci attendono" ci "impongono scelte impegnative che impongono un governo che non solo possa, ma sappia decidere", ha detto ancora. "Questo è il tempo degli investimenti. Il Paese è chiamato a ragionare sul fatto che il tempo degli investimenti c'è quando ci sono grandi trasformazione. Sono gli imprenditori che fanno lo sviluppo ma quando ci sono grandi trasformazioni hanno bisogno di avere le istituzioni al loro fianco ed è per questo che ieri abbiamo fatto un importante passo per l'automotive: occorre questo tipo di supporto pubblico dello Stato e dell'Europa. Questo ci fa anche capire il livello della sfida a cui noi oggi andiamo incontro. Sfide che impongono scelte impegnative che impongono un governo che non solo possa, ma sappia decidere".
"Serve un governo che decida, una democrazia che aiuti la crescita senza pensare a tornaconti elettorali", ha aggiunto il ministro, continuando: "Non posso promettervi come ha fatto Letta che saremo insieme e vinceremo le elezioni ma certo ci sono grandi spazi di collaborazione tra noi".
"L'urgenza di riforme e cambiamento non può ridursi alla legge elettorale, in particolare proporzionale. Si può discutere di tutto ma la legge elettorale proporzionale fatta semplicemente per avvantaggiare qualcuno è sempre sbagliata. La legge elettorale deve permettere di avere un governo che possa decidere", ha detto ancora Giorgetti.