Cingolani: "Dei 9 miliardi di metri cubi di gas da Algeri 3 subito, 6 nel 2023, poi flusso costante"
Aumenterà l'import del gas dall'Algeria all'Italia. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha infatti firmato, con il responsabile dell’energia algerino Mohamed Arkab, il Protocollo di intesa intergovernativa con l’Algeria in tema di risorse energetiche, mentre il numero uno di Eni Claudio Descalzi ha siglato l’accordo tecnico tra la società energetica Italiana con i vertici Sonatrach, il gruppo energetico algerino.
Al palazzo presidenziale di Algeri presente il premier Mario Draghi, che ha avuto un lungo incontro con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune. Presente inoltre, per il governo italiano, il responsabile della Transizione ecologica Roberto Cingolani.
Grazie all’accordo, verranno incrementate le forniture di gas verso l’Italia, sfruttando parte del potenziale ancora inutilizzato del gasdotto italo algerino Transmed (attualmente ammonta a poco più di 21 miliardi di metri cubi l'anno il gas che arriva tramite Transmed). Nel 2021 l’Algeria si è confermata il secondo fornitore di gas (31% del nostro import) dell’Italia, seconda solo alla Russia (40%).
Dei 9 miliardi di metri cubi di gas al centro dell’accordo firmato oggi ad Algeri, “tre arriveranno subito, poi altri sei l’anno prossimo, circa 3 in gas naturale e altri 3 liquefatto. L’accordo non termina nel 2024 ma la fornitura sarà costante o su una rampa che andrà a crescere” ha detto il ministro Cingolani, conversando con i cronisti ad Algeri, a margine dell’incontro del governo e di Draghi con la comunità italiana.
"Oggi in Algeria ho firmato con il mio omologo Ramtane Lamamra l'accordo che ci permetterà di aumentare la cooperazione tra i nostri Paesi e le forniture di gas per l'Italia. Continuiamo a lavorare senza sosta per la sicurezza energetica del nostro Paese" ha scritto in un tweet il ministro Luigi Di Maio a conclusione della visita ad Algeri.
“Oggi è un giorno speciale per le relazioni tra Italia e Algeria, in particolare per Eni e Sonatrach: grazie alla collaborazione stretta e di lunga data tra le due società si è riusciti in così poco tempo e con un enorme sforzo congiunto a firmare questo importante accordo che consolida ulteriormente la partnership tra le aziende e rafforza la cooperazione tra i nostri Paesi” ha dichiarato l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, che ha ringraziato le istituzioni algerine e Sonatrach.