Per la legge elettorale si riparte con l'insidia dei franchi tiratori, che già ieri, in due diverse occasioni, messi al riparo dal voto segreto, hanno lasciato il segno sul tabellone dell'aula di Montecitorio. Tabulati delle votazioni alla mano, qualche deputato più attento alle dinamiche numeriche dell'aula ha fatto notare che quando l'assemblea sarà chiamata a pronunciarsi, ad esempio sugli emendamenti dei 5Stelle sulle preferenze e il voto disgiunto, gli equilibri potrebbero saltare e le proposte grilline essere approvate con il contributo dei franchi tiratori. Ieri a fine seduta a Montecitorio si è riunita la capigruppo, che ha stabilito il nuovo calendario: l'aula lavorerà oggi e domani, poi pausa per il fine settimana. Ripresa lunedì pomeriggio e voto finale, in diretta tv, dalle 10,30 di martedì.
M5S - Ma il Movimento 5 Stelle non ci sta a passare per il killer della riforma. A quanto si apprende, infatti, proprio per fugare dubbi circa la presenza di franchi tiratori tra le proprie fila, i deputati M5S oggi in Aula dovrebbero ricorrere al voto con un dito solo, filmandolo.
PD - "Il voto con un dito solo funzionava una volta, quando occorreva tenere premuto il pulsante a lungo. Ora che basta semplicemente toccarlo, questa tecnica non ha più senso...". Il capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, commenta così con l'AdnKronos la possibilità che oggi in Aula, durante l'esame e il voto degli emendamenti alla legge elettorale, i deputati M5S ricorrano allo stratagemma del voto con un solo dito, allo scopo di fugare dubbi circa la presenza di franchi tiratori tra le proprie fila.
Intanto, però, questa mattina non è passato inosservato il faccia a faccia proprio tra il capogruppo Pd Rosato e l'esponente M5S Luigi Di Maio. I due parlamentari, seduti su un divanetto in Transatlantico, hanno parlato per una decina di minuti. Il vicepresidente della Camera glissa però sul contenuto della discussione: "Abbiamo parlato solo dei turni della presidenza dell'Aula, nulla di che...".
E alla domanda dell'AdnKronos se sia fiducioso sulla tenuta dell'accordo con le altre forze politiche (e in particolare con l'M5S), Rosato ha risposto: "Vedremo domani come va a finire col voto segreto...".