Il Cavaliere: "Si vince uniti". E aggiunge: "Leadership ed equilibri interni sono questioni meno urgenti"
"Per i ballottaggi" delle elezioni comunali 2022 "ovviamente dovremo accantonare i dissapori locali, dove ci sono stati, e lavorare tutti insieme, con lealtà e rispetto reciproci, per completare il successo della coalizione nel maggior numero di Comuni italiani". Così Silvio Berlusconi al vertice di Arcore di oggi con i big di Fi. La nostra coalizione vince solo se unita: dobbiamo garantire il buon governo del centro-destra nelle nostre città e al tempo stesso dare un altro forte segnale di compattezza in vista delle elezioni politiche"., ha aggiunto.
"Forza Italia ha confermato di essere un grande partito nazionale, radicato e stabile. Il dato dei voti di lista, anche senza considerare le liste civiche a noi molto vicine, dimostra una crescita del peso specifico di Forza Italia sul piano generale e all’interno della coalizione - ha sottolineato il Cavaliere - Vogliamo ringraziare tutti i nostri candidati e i nostri militanti che hanno lavorato con grande impegno, con spirito di sacrificio, con l’entusiasmo di sempre. Voglio anche congratularmi con i nostri sindaci e con tutti gli eletti di Forza Italia e del centrodestra. Ora hanno la grande responsabilità di onorare gli impegni presi con gli elettori per un’azione amministrativa di grandissimo livello. Sono certo che lo faranno e noi li aiuteremo in ogni modo".
Quanto agli "equilibri interni e i problemi di leadership sono la meno urgente delle questioni e saranno il punto di arrivo di un percorso, non certo quello di partenza. Un percorso che ci riporterà alla guida del Paese, con il consenso della maggioranza degli italiani. Dobbiamo esserne all’altezza, a cominciare dai ballottaggi, per i quali ovviamente dovremo accantonare i dissapori locali, dove ci sono stati, e lavorare tutti insieme", ha affermato Berlusconi.
"Il voto degli italiani ha confermato che il centrodestra unito rappresenta la maggioranza naturale degli italiani - ha proseguito - Forza Italia è parte essenziale del centrodestra, determinante non soltanto sul piano numerico ma soprattutto su quello politico. Ancora una volta il centrodestra vincente nelle maggiori città è quello che ha espresso candidati dal profilo moderato, capace di rivolgersi agli elettori di centro. Per governare il Paese, le idee e il linguaggio dei liberali, dei cattolici, degli europeisti, dei garantisti, rappresentati da Forza Italia, saranno assolutamente essenziali".
"Per quanto riguarda i nostri avversari, la crisi irreversibile del Movimento Cinque Stelle rende la coalizione di sinistra non competitiva in vista delle elezioni politiche del 2023. La scomparsa dei Cinque Stelle ci impegna ad offrire a questi elettori scontenti una risposta altrettanto forte, ma più seria, alla crisi di credibilità della politica. Forza Italia del resto è nata proprio per questo, per rinnovare profondamente la politica, con professionalità e senso di responsabilità", ha detto ancora l'ex premier.
"Si apre ora la stagione che ci condurrà alle elezioni politiche del 2023 - ha ricordato - Da qui ad allora Forza Italia continuerà a sostenere lealmente e coerentemente il governo Draghi, che deve essere posto in condizione di completare il suo lavoro in un momento così difficile sul piano internazionale. Al tempo stesso lavoreremo per un centro-destra unito, concentrato sui temi che interessano davvero gli italiani, dal fisco alla burocrazia, dalla giustizia alla sicurezza".