"Meno si litiga meglio è, decidono gli italiani. Passare giornate a discutere sulla leadership e le candidature è tempo perso"
"Meno tempo si passa a litigare e meglio è, sceglieranno gli italiani, che votano il 25 settembre, chi prende un voto in più sceglie, vince, governa. Non capisco dove stia il problema". Lo ha detto Matteo Salvini a Rtl 102.5 replicando alle richieste di Giorgia Meloni sulla premiership.
"Il centrodestra ha tre leader in campo, più altri amici, chi di questi prende un voto in più perché gli italiani gli danno fiducia sceglie - ha ribadito - Oggi come faccio a dirlo? La mia ambizione è di essere il più scelto, per me sarebbe un onore prendere in mano il Paese".
Per Salvini "passare giornate a discutere sulla leadership e le candidature è tempo perso". "Domani - ha aggiunto - all'incontro che avremo inviterò Meloni e Berlusconi a concentrarsi solo sui programmi".
Quanto alla Lega, alle elezioni "non mi accontento di meno del 20%, ci arriviamo".
Poi, sugli addii in Forza Italia: "Mi stupisce che gente eletta con il centrodestra, che ha governato per il centrodestra fino a ieri poi, allegramente, come Brunetta e Gelmini, dicono vado a sinistra. Io ho la stessa tessera di partito da 30 anni. Non mi piacciono quelli che passano dal Milan all'Inter, dalla Roma alla Lazio, da destra a sinistra. Quelli che cambiano partito da sera a mattina non rispettano gli elettori".