I dem: "Sull'ex sindaco giudizio durissimo e senza appello". La replica di Iv: "Noi non viviamo di rancori personali"
"Liberi e coerenti, noi corriamo da soli. E col 5% saremo decisivi" alle elezioni politiche del 25 settembre. Così Matteo Renzi su Twitter rilanciando la sua intervista al Corriere. Un'intervista che ha scatenato un botta e risposta tra il Partito democratico e Italia viva.
Renzi ha infatti ha attribuito a Enrico Letta "piccole vendette personali" nel veto posto a Iv, e ha affermato che il segretario del Pd "sta regalando Palazzo Chigi alla Meloni". "Oggi, forse per rosicchiare qualche margine di visibilità in più, Matteo Renzi trova il tempo e l'audacia di dare lezioni al Partito Democratico", hanno detto fonti del Nazareno, secondo le quali "quello stesso partito che, prima di scappare sulla sua personale scialuppa, da segretario ha tentato di affondare lasciando macerie, lacerazioni e un 18% da guinness dei primati negativi". "Non stupisce -concludono le stessi fonti- che praticamente la totalità degli elettori e dei militanti del Pd abbia maturato un giudizio durissimo, senz'appello, su di lui e sulla sua parabola politica".
Immediata la replica di Iv. "Oggi il Pd attacca violentemente Matteo Renzi. Noi facciamo politica e non viviamo di rancori personali: pensiamo che la strategia di Letta sia un regalo alla Meloni. Ma ne parleremo il 26 settembre. Per adesso buona campagna elettorale. Anche a chi ha gli #OcchiDiTigre", scrive Italia Viva su twitter postando il video di una tigre che non riesce a catturare la preda.