"Le nostre priorità: salario minimo, taglio tasse sul lavoro, aiuti a famiglie e imprese sulle bollette"
"Le nostre priorità: salario minimo per chi ha stipendi da 2 o 3 euro l’ora, taglio delle tasse sul lavoro per aumentare gli stipendi, aiuti a famiglie e imprese sulle bollette. Le priorità del centrodestra: la spartizione di collegi elettorali e posti di potere". Lo ha scritto su Twitter il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, postando la foto di un appunto, scritto a mano e firmato dai leader del centrodestra, con la divisione dei collegi tra i partiti del centrodestra.
Le nostre priorità: salario minimo per chi ha stipendi da 2 o 3 euro l’ora, taglio delle tasse sul lavoro per aumentare gli stipendi, aiuti a famiglie e imprese sulle bollette.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) July 28, 2022
Le priorità del centrodestra: la spartizione di collegi elettorali e posti di potere. pic.twitter.com/cirFpTAnVf
A Studio Aperto il leader M5S ha detto che ''il governo è caduto perché Draghi non ha offerto risposte concrete alle questioni che abbiamo posto che non riguardavano il Movimento ma tutti gli italiani. Parlo del precariato, delle famiglie che ormai già a metà mese sono indecise se pagare le bollette o fare la spesa. Per questa ragione Draghi ha dato la netta impressione di volersi dimettere a tutti costi, altrimenti non si spiegherebbe il tono sprezzante con cui ha affrontato il dibattito in Parlamento''.
Quanto al Pd, "da una agenda condivisa del Conte II, ha abbracciato una diversa agenda. La chiamano agenda Draghi, ma ancora non ho capito in cosa consiste" ha affermato Conte.
Il leader M5S ha poi ribadito: ''Noi andremo da soli alle politiche con quello che sarà il 'campo giusto', perché i cittadini avranno la garanzia che gli impegni che prenderemo saranno mantenuti''.