Il premier: "Interscambio tra i nostri Paesi è in forte crescita. Vertice intergovernativo ad Algeri il 18-19 luglio".
"I nostri governi hanno firmato una Dichiarazione d’Intenti sulla cooperazione bilaterale nel settore dell’energia. A questa si aggiunge l’accordo tra Eni e Sonatrach per aumentare le esportazioni di gas verso l’Italia. L’Italia è pronta a lavorare con l’Algeria per sviluppare energie rinnovabili e idrogeno verde. Vogliamo accelerare la transizione energetica e creare opportunità di sviluppo e occupazione”. Così il premier Mario Draghi, dopo l’incontro col presidente algerino Abdelmadjid Tebboune al palazzo presidenziale di Algeri.
"I rapporti tra Italia e Algeria - ha ricordato Draghi - hanno radici profonde. Oggi pomeriggio saluterò la comunità italiana (la cui presenza risale già all’Ottocento. L’Algeria è il primo partner commerciale dell’Italia nel continente africano) e l’interscambio tra i nostri Paesi è in forte crescita. A novembre, c’è stata la visita del Presidente della Repubblica con l’intitolazione del giardino “Enrico Mattei”. Mattei è stato un grande protagonista della collaborazione tra i nostri Paesi, una collaborazione che oggi rafforziamo ulteriormente”, le parole di Draghi.
"Italia e Algeria vogliono rafforzare la cooperazione anche in altri campi. All’incontro di oggi seguirà il quarto Vertice Intergovernativo che, ho il piacere di annunciare, si terrà qui ad Algeri il prossimo 18 e 19 luglio. Prima del Vertice Intergovernativo - conclude il presidente del Consiglio - incontrerò nuovamente il Presidente Tebboune, in occasione della sua visita di Stato in Italia a fine maggio".