"Nostro Paese credibile, alleanze strette ci pongono dalla parte giusta"
"L’appartenenza all’Unione europea e alla Nato sono capisaldi della nostra politica estera. Il mercato unico, l’unione monetaria, l’alleanza atlantica sono il modo migliore per rafforzare il nostro peso nel mondo, far crescere la nostra economia in modo sostenibile, per garantire la nostra sicurezza". Così il premier uscente Mario Draghi, in un passaggio del saluto, a Bruxelles, con le rappresentanze diplomatiche italiane all'Ue, alla Nato e in Belgio.
"Condividiamo in pieno i valori europei e transatlantici e vogliamo continuare a tutelarli e rafforzarli - ha proseguito il presidente del Consiglio -. Penso alla salvaguardia dei diritti sociali e civili, in particolare delle minoranze, alla difesa della sovranità democratica degli Stati, alla ricerca del negoziato e della pace come strumento di risoluzione dei conflitti".
"Questi principi sono ancora più importanti nell’affrontare le crisi che attraversiamo: dalla guerra in Ucraina, all’emergenza energetica. All’interno di queste alleanze, l’Italia deve essere protagonista. Dobbiamo portare avanti le nostre idee, perché hanno a cuore l’interesse europeo oltre che quello nazionale. La credibilità che abbiamo acquisito in questi anni è lo strumento migliore per ottenere i risultati a cui aspiriamo. Le alleanze che abbiamo stretto e che continuiamo a stringere ci convincono che siamo dalla parte giusta", ha rimarcato Draghi.