''Io credo che la riforma passerà. Nel caso in cui non ci fosse un esito favorevole oggi ne prenderemo le dovute conseguenze. Per quel che mi riguarda dovremo assolutamente fare una riflessione interna. Ma io sono veramente sicuro che oggi la riforma passi''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ad 'Agorà Rai Tre', sul voto per il taglio dei parlamentari.
"Il M5S stelle è assolutamente compatto - ha assicurato il ministro -. Il tema del taglio dei parlamentari è concordato nel programma, è stato votato ed è una battaglia storica del Movimento". "Oggi - ha aggiunto D'Incà - non ci saranno sorprese". Il ministro ha poi smentito i rumors di stampa che parlano di fronde all'interno del Movimento. "Nessuna fronda interna, siamo un gruppo compatto che vuole fare il bene del Paese - ha sottolineato - stiamo andando avanti per il bene dell'Italia e per portare avanti delle riforme".
Quanto al voto della Lega, "mi auguro che votino sì - ha osservato - sennò sarebbe un grandissimo errore. Fratelli d'Italia credo voterà, la Lega ha detto che ad agosto la crisi non è stata aperta per quel motivo. Ieri in discussione non è venuto nessuno in aula".
Sull'ex premier Matteo Renzi, "credo che deve stare attento a non commettere gli errori che ha fatto nel passato - ha detto D'Incà -. Nel passato la sua capacità comunicativa è spesso andata in contrasto con il Paese. E' sembrato quasi arrogante''.