"Debutto di Draghi sinistramente uguale al metodo Conte: conferenza stampa in ritardo e iniziata in coincidenza con i tg serali". Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, si esprime così dopo il varo del decreto sostegno 2021 e dopo la conferenza stampa che il premier Mario Draghi ha tenuto con i ministri Franco e Orlando. "Impossibile poi non notare che il primo decreto economico dell'esecutivo viene presentato da un ministro tecnico e da un ministro del Pd. Assenti gli esponenti del centrodestra", dice Meloni.
"Sui contenuti, Fratelli d'Italia studierà nel merito il testo del decreto sostegni: bene l'abbandono dei codici Ateco come chiesto da sempre da FdI ma preoccupa l'annuncio di Draghi che i ristori che le imprese aspettano da dicembre arriveranno tra non meno di 20 giorni - sottolinea Meloni - . Per di più con importi che dalle bozze che girano rischiano di essere poco più di una elemosina. Silenzio sul cashback, che probabilmente rimane e non verrà cancellato come chiesto da FdI. Infine, nessuna pace fiscale: cancellate solo le mini cartelle inesigibili vecchie di 10 anni. Niente ossigeno per imprese e famiglie in difficoltà".