Il leader leghista: "Sì a libertà di amare, no a censura e processi"
Per Matteo Salvini serve uno "stop e revisione del ddl Zan. Bene, era la richiesta della Lega. Sì alla libertà di amare, sì alla lotta contro ogni discriminazione, sì alla punizione di ogni genere di violenza. No a censura e processi per chi ritiene che mamma, papà e famiglia siano il cuore della nostra società, no al gender nelle scuole, no a chi vuole rubare fiabe e sogni ai nostri bambini, no all’utero in affitto. Sempre dalla parte della Libertà e dei diritti", scrive su Facebook il segretario della Lega.