Fonti di Italia Viva: "No al lodo Orlando, nessun accordo su prescrizione". Fico al tavolo, entro stasera al Quirinale. Confronto può andare avanti fino alle 18, decidono i gruppi
Non c'è accordo sulla giustizia al tavolo per il programma di governo. Italia Viva "non condivide il lodo Orlando" fanno sapere fonti del partito di Matteo Renzi, sottolineando: "Non c'è nessun accordo sulla prescrizione e sul processo penale".
A quanto si apprende, la proposta avanzata dal Pd, che vedrebbe anche il favore del MoVimento 5 Stelle, è darsi un tempo di un anno per procedere alla riforma della giustizia penale che taglia i tempi dei processi. E, nel caso in cui l’obiettivo non venisse raggiunto, allora si agirà con un correttivo all’attuale normativa sulla prescrizione. Parallelamente si darebbe avvio al tavolo di monitoraggio sulla prescrizione per valutare gli effetti della riforma inserita nella “spazzacorrotti”.
Il lodo Orlando sulla prescrizione "a noi va bene" ha detto Davide Crippa, del M5S, nella pausa dei lavori.
Dopo aver affrontato il tema giustizia, i gruppi si sono concentrati sul dossier istruzione, cultura e turismo. Fonti del Pd fanno sapere che “sui temi della sostenibilità ambientale con la mozione approvata in Senato, e sui temi della scuola con l’esigenza di un rilancio prioritario degli investimenti, si è registrata una significativa convergenza dei gruppi parlamentari presenti al tavolo con il presidente Fico”.
Fonti dem spiegano inoltre che "al tavolo i capigruppo del Pd hanno posto con forza il tema della riforma fiscale e della lotta all'evasione e alle rendite. Dopo l'introduzione dell'assegno unico per le famiglie, centrale è il rafforzamento della progressività e la difesa dei redditi più bassi”.
Dopo un breve intervento del presidente della Camera Roberto Fico al tavolo sul programma, è emerso che si può andare avanti fino alle 18, ma a decidere sulla durata dei lavori saranno i gruppi parlamentari.
Il presidente della Camera, si apprende da fonti di Montecitorio, ha però chiarito che entro stasera dovrà salire al Quirinale. Non è escluso, però, che tra la chiusura del tavolo e la salita al Colle, Fico possa fare un nuovo giro di consultazioni.
Il presidente della Repubblica gli ha dato tempo fino a oggi per completare il suo tentativo e riferirne gli esiti e al Quirinale tutto è pronto per ascoltare quello che avrà da dire il numero uno di Montecitorio.
RENZI AI GRUPPI DI ITALIA VIVA - "Noi cerchiamo l’intesa, dovrebbero fare qualche passo anche gli altri". A quanto si riferisce, lo avrebbe detto Matteo Renzi alla riunione con i gruppi parlamentari di Iv. Il leader di Italia Viva, a quanto apprende l'Adnkronos, avrebbe espresso 'stupore' per le chiusure registrate in queste ore. "Siamo stupiti della chiusura sui contenuti della maggioranza, senza nessuno sforzo di trovare soluzioni su problemi che non sono di oggi e su cui appare evidente che bisogna trovare una soluzione".
Da Iv si sottolinea che "noi siamo sempre per l'accordo, ma al momento non c'è. Non ci sono passi avanti significativi". A quanto si riferisce la riunione sarebbe stata aggiornata nelle prossime ore.
"Renzi dice che su giustizia 'siamo allo zero assoluto'. Probabilmente sono stato invitato a un’altra riunione... Apertura su riforma penitenziaria, modifica prescrizione, intercettazioni... Non sprechiamo questa possibilità!" scrive su Twitter il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando, parlando del tavolo programmatico.
Ma a stretto giro arriva la replica, in una nota, di Davide Faraone: "Orlando è ossessionato da Renzi. Matteo non era alla riunione sulla giustizia. La nostra posizione sulla giustizia è chiara: tornare alla riforma Orlando, non a quella Bonafede. Se Andrea ha cambiato idea, problema suo. Ma lasci da parte le sue ossessioni, se riesce".