Il premier: "Decisione che rammarica, ma la rispetto"
"La scelta di Luigi Di Maio di lasciare la guida del Movimento 5 Stelle mi rammarica, ma è una decisione di cui prendo atto con doveroso rispetto. Bisogna riconoscergli il merito di tanti risultati ottenuti: penso all’impegno profuso per la giustizia sociale e la legalità, a misure come il reddito di cittadinanza, la legge anticorruzione e la lotta ai privilegi della classe politica". Così il premier Giuseppe Conte, dopo il passo indietro di Di Maio da capo politico del Movimento. "Luigi è stato il protagonista della realizzazione di questi valori cardine del Movimento - prosegue il presidente del Consiglio - si è sempre battuto per essi e sono sicuro che continuerà nell’impegno in questa direzione", dice, sottolineando come si tratti di "una tappa di un processo di riorganizzazione interna al Movimento 5 Stelle ormai in corso da tempo e che, sono persuaso, non avrà alcuna ripercussione sulla tenuta dell’Esecutivo e sulla solidità della sua squadra. Il nostro obiettivo continuerà a essere quello di costruire, incidere e fare la differenza".
"Abbiamo tanti obiettivi da perseguire: continuare ad abbassare le tasse ai cittadini, combattere l’evasione fiscale, realizzare il green new deal, una giustizia più rapida, meno burocrazia, più investimenti e più cantieri. Il Movimento deve affrontare questa nuova fase. Ora dovrà completare questo processo e abbracciare con coraggio ed entusiasmo le nuove sfide che dovrà affrontare. Auguro a Vito Crimi di svolgere al meglio il lavoro che lo attende. Con Luigi Di Maio continueremo a lavorare fianco a fianco fino al 2023 per consolidare il ruolo di primo piano dell’Italia nell’Europa e nel mondo", conclude il presidente del Consiglio.