"L'audio rubato? Non colpa media ma di chi fa indegni dossieraggi"
''In Italia" c'è "la pessima abitudine di trasformare la discussione politica in pettegolezzo, utilizzando frasi rubate registrate di nascosto, e appunti fotografati con il teleobiettivo, con un metodo non solo sleale ma intimidatorio. Un metodo soprattutto che porta a stravolgere e addirittura a rovesciare il mio pensiero, usando a piacimento brandelli di conversazioni, attribuendomi opinioni che stavo semplicemente riferendo, dando a frasi discorsive un significato del tutto diverso da quello reale. La colpa non è degli organi di informazione, ovviamente costretti a diffondere queste notizie, è di chi usa questi metodi di dossieraggio indegni di un Paese civile.Senza questo, non sarebbe necessario ribadire l’ovvio". Lo scrive in una nota Silvio Berlusconi. in merito all'audio rubato su Ucraina e Zelensky dopo le foto degli appunti su Meloni al Senato.