Un accordo non sarebbe lontano, ma resta il nodo sulla formulazione per riconoscere la centralità del Parlamento nelle decisioni
E' stato aggiornato a domani mattina, dopo 6 ore di riunione, il vertice di maggioranza per trovare un accordo sulla risoluzione da votare dopo le comunicazioni in Parlamento del presidente del Consiglio, Mario Draghi, in vista del Consiglio europeo, con particolare riferimento alla crisi ucraina. Un accordo non sarebbe lontano, ma resta il nodo sulla formulazione per riconoscere la centralità del Parlamento nelle decisioni. Per domani è attesa la risposta del governo, che vorrebbe che non sorgessero equivoci sul riferimento alla normativa vigente.
"Stiamo per chiudere" ha affermato la capogruppo M5S al Senato, Mariolina Castellone, al termine della riunione di maggioranza.
"Nella maggioranza un punto di sintesi è stato trovato, ora aspettiamo la risposta del governo" ha detto la capogruppo di Leu, Loredana De Petris.