"Mi dispiace che sia venuta a mancare Assunta Almirante" una donna la cui "libertà di pensiero" e "carica di simpatia" hanno reso possibile "la possibilità di una conversazione" tra persone schierate da sempre "su frontiere opposte". Lo dice all'Adnkronos l'ex presidente della Camera, Fausto Bertinotti.
"Eravamo su posizioni naturalmente inconciliabili -afferma l'ex sindacalista e leader di Rifondazione comunista- essendo l'antifascismo la nostra cifra, fin dall'opposizione al congresso del Msi nel 1960 con quella che definivamo la 'nuova Resistenza' poi rilanciata nel 'biennio rosso' del '68-'69".
"Quindi, la militanza su fronti opposti è sempre stata molto marcata. Tuttavia, sul finire del Novecento, c'è stata la conoscenza di questa donna dotata di libertà di pensiero e di una carica di simpatia che hanno consentito un rapporto umano capace di rendere gradevole la conversazione. Ecco perché la notizia della sua scomparsa mi dispiace", conclude Bertinotti. (di Cristiano Fantauzzi)