Oltre 30 città, più di 60 partner, 250 iniziative già pubblicate (ma il numero è destinato a crescere) per la 13esima edizione della Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza, il cui tema è "BE a citizEn Scientist" (Bees), dedicato cioè alla scienza partecipata. Appuntamento a Frascati il 28 settembre con la Notte che rappresenta il momento clou della Settimana della Scienza (22-29).
Non solo Frascati: dalla Sicilia al Piemonte e dal Veneto alla Sardegna, grazie al sito www.frascatiscienza.it è già possibile farsi un'idea delle attività in programma, per adulti e bambini, e cominciare a organizzare la propria notte Bees. Un ventaglio di proposte su tanti argomenti, curiosità, esperimenti, con format di ogni tipo, tutti mirati a favorire il dialogo tra scienza e cittadini di ogni età.
Protagonisti, le scienze legate alla salute, all'alimentazione e alla relazione tra uomo e ambiente, lo spazio, i temi più attuali come vaccini, farmaci, inquinamento da plastiche usa e getta, web e cyberbullismo. E poi robot in medicina, Dna e staminali, gli enigmi del cervello, la dieta mediterranea, le vite dei migranti (umani, animali e vegetali) e persino le scienze della risata, ma anche musica e gioco.
Ecco qualche anticipazione del programma. A Roma, moltissimi i temi proposti dai ricercatori dell'Istituto Superiore di Sanità e gli appuntamenti negli spazi delle Università Tor Vergata e Roma Tre, il KETLab della Fondazione E. Amaldi (esperimenti sull'ultrasuono, il telerilevamento...), il Museo dei Bambini di Roma Explora (con giochi e laboratori sugli sprechi alimentari).
Sempre a Roma, gli Istituti Fisioterapici Ospedalieri Regina Elena e San Gallicano ospiteranno una mostra sull'evoluzione della robotica in chirurgia e l'integrazione tra matematica, ingegneria, fisica, biologia, mentre l'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive 'L. Spallanzani' proporrà simulazioni di allarme ebola e viaggi a 10.000X dentro la cellula. L'Ospedale pediatrico Bambino Gesù organizza visite ai laboratori di ricerca ma anche Ted talks, 'apericerca', banconi della Ricerca, mentre al Campus Bio-Medico si discuterà del ruolo delle donne nel mondo della ricerca scientifica.
Infine, laboratori di 'innovazione frugale', caccia ai tranelli del cyberbullismo e giochi di scienze sui proverbi e sugli emoticon, tra le proposte della Lumsa.
Le proposte del Lazio partono da Ariccia, con giochi statistici, pianeti, api e archeologia, fino alle Grotte di Pastena con viaggi nella preistoria, passando dalle scoperte nello spazio alla sede dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa, a Frascati) al cammino dell'acqua e ai laboratori aperti dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale con il Castello di Gaeta dove saranno protagoniste le tecnologie applicate ai beni culturali.
La Notte Europea dei Ricercatori sarà anche l'occasione di scoprire la bellezza del cielo stellato a Rocca di Papa e Gorga grazie all'Unione Astrofili Italiani e al Gruppo Astrofili dei Monti Lepini, mentre a Cave il pubblico di Matita Enterntainment sarà coinvolto nella produzione di un audiovisivo di divulgazione scientifica.
In Sardegna appuntamenti negli spazi della Sotacarbo a Carbonia con "Le avventure energetiche del dott. Burger", a Sassari (Scienza dei cittadini e innovazioni per il loro coinvolgimento), ad Alghero con il Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica dell'Università di Sassari, a Nuoro saranno protagoniste le stelle.
In Sicilia la Fondazione Gal Hassin - Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche, a Isnello (Palermo), propone l'appuntamento con i fantasmi dell'universo e la materia oscura, mentre nella sede Lumsa di Palermo spazio a processi simulati e approfondimenti sul consenso informato ai vaccini.
A Padova saranno di scena gli esoscheletri con Moveo Walks e Aget; a Ravenna, i misteriosi numeri di Dante; a Torino e San Donà di Piave i misteri del cervello; a Verona si gioca a scoprire i segreti delle api e a Potenza il lato divertente della matematica.
La Notte Europea dei Ricercatori coordinato da Frascati Scienza è un progetto promosso dalla Commissione Europea, realizzato con il supporto della Regione Lazio, del Comune di Frascati e dell'Ente Parco Regionale Appia Antica.