"Cosa si dice in giro per il mondo del calcio italiano? Si parla solo della Juve. Oggi gestire un club è anche e soprattutto un valore economico. La Juventus è sempre forte, è obbligata quasi a essere forte, non è una squadra da secondo posto. E questo forse non è del tutto un bene per il calcio. E non solo in Italia.". Lo ha detto l'ex calciatore e allenatore brasiliano Arthur Antunes Coimbra Zico, campione per dieci anni della Nazionale brasiliana, durante la cerimonia di consegna della XXIII edizione del Premio Fair Play - Menarini a Castiglion Fiorentino (Arezzo), dove ha ricevuto il riconoscimento per la categoria "Una vita per lo sport".
"Prima di essere un professionista del calcio - ha affermato, tra l'altro, Zico - sono un uomo con la sua storia e i suoi valori. Ed è forse anche per questo che ovunque vada in tanti mi riconoscono ancora e mi dimostrano affetto e stima. Anche in Italia per me c'è sempre grande affetto. Io in Italia mi sento a casa, io mi sento un figlio dell'Italia".