Il provvedimento punta a promuovere la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha incontrato a Palazzo Piacentini, in vista della presentazione del disegno di legge sul Made in Italy prevista per la prossima settimana, i rappresentanti dei principali distretti industriali nazionali. Obiettivo dell’incontro illustrare e condividere i caposaldi del Ddl, studiato per sostenere e rafforzare le eccellenze nazionali.
Il provvedimento punta infatti a promuovere la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali; modificare la formazione professionale e l’istruzione con l’introduzione del Liceo del Made in Italy; attivare misure di sostegno alle imprese in campo turistico, culturale e agroalimentare; sostenere le nostre imprese nel mondo; tutelare i prodotti del Made in Italy contro la concorrenza sleale, la contraffazione e l’italian sounding; celebrare la «Giornata del Made in Italy» simbolicamente istituita il 15 aprile.
In questo percorso i distretti industriali rappresentano gli interlocutori privilegiati grazie al dinamismo delle piccole e medie imprese che li costituiscono, alla loro presenza capillare sul territorio, alle loro specificità. “Si tratta – ha sottolineato il ministro Urso - di un provvedimento vasto e organico che potrà ulteriormente essere arricchito nel corso del passaggio parlamentare e che pone la massima attenzione al sistema produttivo italiano, creando le migliori condizioni per le loro attività e fornendo nuovi strumenti finanziari adatti a competere. Il Ddl rappresenta quindi un punto di svolta su una strada di riforme che dovrà culminare in un nuovo e complessivo piano di politica industriale”