Luca de Meo lancia un messaggio, a rischio l’intera economica delle industrie automobilistiche europee.
Multe per un ammontare di 15 miliardi di euro in caso di mancato rispetto delle norme sulle emissioni di CO2 imposte dall’Unione Europea. Luca de Meo chiede così a Bruxelles più flessibilità, vista anche la frenata generale della domanda.
Secondo il numero uno del Gruppo Renault, per abbattere la media delle emissioni di CO2, i costruttori europei dovrebbero produrre oltre 2,5 milioni di veicoli in meno. Ciò consentirebbe loro di compensare la quota di emissioni delle auto con motore endotermico.
Ciò avverrà solo quando la domanda per le auto elettriche risulterà quanto meno pari o superiore a quella delle ICE. Fino ad allora, imporre scadenze per De Meo, risulta molto pericoloso.
Le industrie automobilistiche necessitano di un sostegno da parte delle Autorità, l’incertezza sta portando il settore dell’auto al collasso. La sola presenza di incentivi per l’acquisto di auto elettriche, non basta, serve un piano, servono norme adeguate.
Il Gruppo Renault, spiega De Meo, ha dovuto fare una dieta ferrea al fine di ridurre la propria capacità produttiva di oltre un mese. Il tutto è avvenuto senza la chiusura di alcun stabilimento produttivo.
Ad oggi, il Gruppo Volkswagen riporta un calo delle immatricolazioni di circa 500mila auto, ovvero la produzione annua di due stabilimenti