Grande interesse dall'estero per la compatta supercar dello storico marchio romano
Dopo la presentazione statica di inizio maggio la Giannini Spettacolo è scesa in pista per il suo Primo Track Day che ha puntato a evidenziare le potenzialità della compact supercar dello storico marchio romano. All'Autodromo di Vallelunga, in un A Vallelunga dappuntamento cui hanno partecipato anche figure dello spettacolo, la Spettacolo ha accompagnato giornalisti e possibili clienti in una serie di giri condotti da Albert Colajanni, noto sia per le sue qualità di pilota che di cabarettista. La Spettacolo nasce dalla prestigiosa collaborazione tra la società romana Impero di Fabrizio Grandi, licenziataria di Giannini, e la torinese Maestri Design del Gruppo Maestri di Angelo Vicino, realtà specializzata nella realizzazione di vetture speciali, che vede a capo del progetto Paolo Mancini. Accogliendo gli ospiti Grandi ha sottolineato come la supercar sta vedendo "un lancio commerciale che ha riscosso ottimi risultati: abbiamo forti manifestazioni di interesse dall'estero, dagli Emirati al Giappone, e siamo pronti all’avvio in produzione delle prime vetture per i nostri clienti".
La Spettacolo punta le sue carte infatti su quella che è definita "una piena italianità di stile, contemporanea essenzialità e competenza artigiana": ognuno dei 200 esemplari programmati, infatti, sarà un esemplare unico personalizzabile in ogni elemento, con una propria omologazione, destinata ad accrescerne il potenziale collezionistico. Se la attenzione artigianale emerge in ogni particolare, non è da meno - da tradizione Giannini - la matrice sportiva: spinta da un motore 1.4 T.JET turbo in grado di erogare fino a 250 CV per una velocità massima di 280 Km/h Spettacolo mantiene l’omologazione di un veicolo stradale, ma chi lo volesse può attivare la modalità “pista”.
Con questo modello si apre un nuovo capitolo per un marchio - quello di Giannini Automobili - che ha iniziato la sua attività nel 1917, ma che negli anni Sessanta diventò un marchio dalla chiara connotazione sportiva e con una serie riuscite interpretazioni di alcuni modelli Fiat di grande diffusione. Nel biennio 1983-1984 la Casa romana arricchì il suo già ampio palmares di vittorie sportive (di cui facevano parte tra le altre 24 titoli italiani conquistati dal 1966 al 1980 con le 500 bicilindriche) aggiudicandosi per due anni consecutivi il Campionato Mondiale Endurance gruppo C2 con la Alba-Giannini, una vettura sport con motore 16 valvole sovralimentato. Oggi Giannini Automobili si trova in via Idrovore della Magliana 57 dove dal 2016 è custodito anche il patrimonio storico del costruttore.