Riflettori puntati sulla cinque giorni di sfilate e presentazioni per il menswear. Aprono Zegna e Dsquared2, chiude Gucci
Internazionale lo è per vocazione. Elegante e sartoriale per natura. Milano riparte dall'uomo e scalda i motori in vista della fashion week maschile che nei prossimi cinque giorni animerà la città. Un'edizione speciale, visto che oltre ai designer nostrani, il capoluogo lombardo si prepara ad accogliere una nutrita schiera di etichette inglesi, grazie alla collaborazione siglata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana con il British Fashion Council.
Come Stella McCartney e Alexander McQueen, marchi 'very brit' che saranno tra i nomi caldi del calendario con due presentazioni. Il primo, oltre alla fall-winter 2020 svelerà anche la Resort donna, mentre il secondo label presenterà la propria collezione con un evento in programma domenica. L'inedito tandem Milano-Londra si rafforzerà anche con Samuel Ross che sfilerà lunedì con il suo brand A Cold Wall. Parla inglese anche il contenitore di talenti 'London show Rooms', che occuperà lo Spazio Savona 56 con le collezioni di 10 designer emergenti inglesi e 5 italiani. Protagonisti del progetto anche studenti italiani che studiano nelle scuole di moda inglesi.
Da venerdì a martedì andrà in scena dunque una delle edizioni più internazionali di Milano Moda Uomo: 77 collezioni, di cui 26 sfilate, 46 presentazioni (5 su appuntamento) e 22 eventi a comporre una cinque giorni che si annuncia piena di sorprese. Tanti i brand che tornano a sfilare sotto le guglie del Duomo, come i fratelli Dean e Dan Caten di Dsquared2 che daranno il la alla fashion week maschile con una sfilata co-ed e un party per festeggiare i 25 anni del marchio.
Torna a Milano anche Gucci, che dopo stagioni di co-ed, chiuderà la fashion week il 14 gennaio con uno show tutto al maschile. E poi scenderanno in pista Iceberg, Mioran, Msgm, N.21, Prada e Salvatore Ferragamo. Il 10 gennaio torna anche un altro nome forte del manswear, Ermenegildo Zegna, mentre saranno diversi i debutti attesi. Come Fabio Quaranta, che sfilerà supportato da Cnmi, il danese Han Kjøbenhavn e il cinese Reshake. Supportati da Cnmi anche Numero 00, Miaoran, Magliano e David Catalan. Presentano per la prima volta anche Philippe Model Paris, Piacenza Cashmere, KB Hong, United Standard, Marinella, Matchless London, B+Plus e Chorustyle, mentre torna a presentare Harmont & Blaine.
Nell’ambito del progetto di Cnmi e Confartigianato con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e Ice - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italianesi si colloca infine la sfilata di uno altro attesissimo ritorno: quello di Marco De Vincenzo, che dopo Firenze torna a sfilare a Milano.