Solo con il tempo e per adattarsi all’ambiente circostante i mammut hanno assunto le caratteristiche per cui li ricordiamo, come la pelliccia soffice, i grandi depositi di grasso e le orecchie piccole. È la tesi sostenuta da un team di ricerca del Centro di Paleogenetica di Stoccolma, in Svezia, in un articolo recentemente comparso sulle colonne di “Current Biology”. Gli esperti sono giunti alle loro conclusioni dopo aver messo a confronto i genomi degli elefanti moderni con quelli di alcuni mammut vissuti oltre 600mila anni fa.