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Federmanager, libro Cuzzilla-Pimpinella su digitale percorso crescita economia

Una 'guida in divenire' ricca di proposte ed idee su ciò che è, ma soprattutto ciò che sarà l’Italia, in virtù proprio dell’incidenza digitale

Federmanager, libro Cuzzilla-Pimpinella su digitale percorso crescita economia
30 maggio 2023 | 17.50
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Inclusione, competenze e competitività sono state le parole chiave dell’evento di presentazione del libro 'La scala del digitale, percorso di crescita per l’economia e la reputazione del sistema Italia', scritto da Stefano Cuzzilla, presidente di Federmanager e Cida, con Maurizio Pimpinella - presidente della Fondazione Italian digital hub. Il libro si propone quale supporto e guida digitale per tutti i lettori appassionati del settore o esperti e professionisti: una 'guida in divenire' ricca di proposte ed idee su ciò che è, ma soprattutto ciò che sarà l’Italia, in virtù proprio dell’incidenza digitale.

Lo spirito pedagogico degli autori è quello di trasmettere l’importanza e il ruolo trasversale che il digitale ricopre ormai in tutti gli ambiti della società. Un elemento abilitante di crescita, trasparenza, uguaglianza sociale e di democrazia. Tutti fattori che richiedono oggi un impegno ed un lavoro di formazione ed informazione costanti e che favoriscono l’inclusione nella società digitale di imprese, manager, professionisti, cittadini ed istituzioni.

Il libro affronta la transizione digitale insieme a quella ambientale. In particolare, cresce la domanda di competenze green e digital nel mercato del lavoro: secondo lo studio dell’Osservatorio 4.Manager 2022, da qui a 5 anni, le skill digitali saranno costantemente le più ricercate e dovranno costituire una competenza di base per la maggior parte dei lavoratori.

Lo studio individua tra le grandi e medie aziende “più orientate all’innovazione e alla trasformazione sostenibile” quelle che negli ultimi tre anni hanno assunto manager (83%), lavoratori con elevate competenze tecniche (87%) e scientifiche (77%), e hanno incrementato le risorse per la formazione di manager (73%), lavoratori con elevate competenze scientifiche (75%) e tecniche (78%). Se invece consideriamo le piccole imprese i dati si riducono in maniera rilevante: soltanto nel 44% dei casi, hanno assunto manager negli ultimi tre anni, e solo nel 35%, lavoratori con elevate competenze scientifiche. E' comunque molto significativa anche tra le pmi la propensione ad assumere lavoratori con elevate competenze tecniche (67%).

"Il mondo del lavoro - ha sostenuto Stefano Cuzzilla, presidente di Federmanager e Cida - è fortemente coinvolto dalle trasformazioni in atto, Cambiano le professionalità e i modelli organizzativi e deve cambiare anche il modo di fare impresa. Ecco perché è fondamentale essere pronti a gestire l’attuale fase di transizione digitale. Noi tutti dobbiamo lavorare affinché l’avvento della tecnologia sia foriero di opportunità e non solo di rischi. Non possiamo certamente indovinare il futuro, ma dobbiamo attrezzarci per governare i processi e formare le competenze che sono indispensabili".

"Solo attraverso un sapere qualificato - ha concluso Cuzzilla - possiamo controllare al meglio le opportunità dell’innovazione e guadagnare quel vantaggio competitivo che tanto può essere utile al nostro Paese".

"In tale veste - ha dichiarato Maurizio Pimpinella, presidente della Fondazione Idh - il libro rappresenta anche 'uno sforzo formativo' in linea con l’attività che la Fondazione svolge da sempre In questo scenario, la digitalizzazione dei processi economici, amministrativi e sociali rappresenta l’imperdibile opportunità per la rinascita di una società maggiormente equa, competitiva e sostenibile".

"Le norme e i progetti - spiega Pimpinella - anche di ampio respiro come il Pnrr, non sono dogmi, ma necessitano di coerenza, di visioni ad ampio spettro calate nella realtà e di principi di causa ed effetto . Il digitale non può essere vissuto come un limite o un freno allo sviluppo. Al contrario necessità di essere percepito e riconosciuto quale unico insieme di tecnologie, strumenti e competenze in grado di garantire la più alta percentuale di benessere per i decenni a venire. Un’opportunità che, ora come ora, non possiamo più permetterci di rigettare", ha concluso Pimpinella".

Il libro è stato presentato durante un evento presso l’Auditorium di Federmanager e seguito da oltre 3 mila manager e professionisti collegati in streaming. Dopo l’introduzione degli autori e i saluti istituzionali di Renato Loiero, Consigliere economico del Presidente del Consiglio, hanno discusso del tema: Serafino Sorrenti, chief innovation officer Presidenza del Consiglio dei ministri; Lorenzo Basso, vice presidente commissione Ambiente e Innovazione tecnologica Senato della Repubblica, Giulia Pastorella, commissione Trasporti, Camera dei Deputati, Fulvio Sbroiavacca, coordinatore commissione Innovazione Federmanager e Valentina Cefalù, responsabile Rapporti istituzionali e con gli utenti, Divisione Italia Domani Pnrr, Infratel Italia. Il dibattito, moderato da Dina Galano, responsabile Rapporti istituzionali e comunicazione Federmanager, si è chiuso con le riflessioni di Mario Cardoni, direttore generale Federmanager.

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