“È oggi, 17 febbraio, la data cerchiata in rosso sul calendario di imprese e cittadini alle prese con quello che, ormai, potremmo definire il rebus cessione dei crediti per i bonus edilizi. Finisce infatti, proprio oggi, la fase transitoria prevista dal decreto Sostegni ter e scatta l’impossibilità di cedere i crediti per più di una volta. Motivo per cui torniamo a chiedere con forza al governo che provveda, quanto prima, a rivedere la norma, consentendo di nuovo le cessioni multiple, seppur tra enti vigilati e prevedendo un sistema di tracciabilità del credito che argini il fenomeno delle truffe”. Lo afferma Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo.
“Non è più ammissibile - sostiene Feltrin - che imprenditori e famiglie siano stati gettati nel caos in attesa di una decisione e che un settore come l’edilizia sia di fatto bloccato. Se necessario, siamo disponibili a confrontarci ancora con il Governo, affinché venga individuata la strada migliore per sbloccare l'impasse che, di fatto, rende l'opzione della cessione del credito e dello sconto in fattura inapplicabile".
E conclude: "La nostra preoccupazione che è quella di tutte le piccole e medie imprese che rappresentiamo, è che nella proposta correttiva si perda la possibilità di prevedere almeno una cessione tra soggetti privati della medesima filiera e dunque lo sconto in fattura per i piccoli interventi venga di fatto reso inapplicabile”.