Il fattore più ricercato dagli italiani in un datore di lavoro è l’equilibrio fra vita professionale e privata. A pensarla così è il 53% del campione intervistato dalla ricerca Randstad Employer Brand, la più completa e rappresentativa a livello globale dedicata all'employer branding, condotta da Randstad, primo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane. Segue, fra i fattori indicati, l’atmosfera di lavoro piacevole (52%) e la buona retribuzione e benefits (47%). Poi, vengono la sicurezza del posto di lavoro (46%) e le opportunità di carriera (37%).
Le donne danno maggiore importanza all’atmosfera di lavoro piacevole (57%, 10 punti in più degli uomini) e al work-life balance (55% contro il 51% dei colleghi), mentre gli uomini, subito dopo l’equilibrio fra lavoro e vita privata, preferiscono buona retribuzione e benefit (48%, contro il 47% delle donne) e sono meno interessati alla sicurezza del posto di lavoro rispetto alle colleghe (44% vs 47%).
Ma le differenze più evidenti emergono per fasce di età: i giovanissimi (18-24 anni) cercano più degli altri un’atmosfera di lavoro piacevole, i Millennials (25-34enni) puntano soprattutto sulle opportunità di carriera, gli adulti tra 35 e i 54 anni danno relativamente maggiore importanza alla vicinanza del posto di lavoro, mentre gli over 55 guardano soprattutto alla solidità finanziaria dell’azienda.
Per i lavoratori part-time (il 19% della forza lavoro), il datore di lavoro più attrattivo è un’impresa che offre un’atmosfera piacevole e un buon equilibrio fra vita professionale e privata. Rispetto ai colleghi che lavorano a tempo pieno, sono meno interessati al salario e ai benefit e alle opportunità di carriera, mentre sono più attenti alla sicurezza del posto di lavoro.
Ma le aziende italiane non sembrano allineate con le aspettative dei potenziali dipendenti. Nella percezione degli intervistati, infatti, le imprese offrono soprattutto solidità finanziaria, ottima reputazione e uso delle ultime tecnologie, fattori diversi da quelli in cima ai desideri dei candidati.
Soltanto alla nona posizione troviamo l’equilibrio fra vita professionale e privata (il fattore più ricercato dai lavoratori), all’ottava la buona retribuzione e i benefit e alla settima l’atmosfera di lavoro piacevole. Le aziende sono meglio posizionate per sicurezza del posto di lavoro e opportunità di carriera, in quarta e quinta posizione (in linea con i desideri dei potenziali dipendenti).