Le donne hanno un’elevata influenza nella scelta di acquisto di un capo elegante da parte del proprio compagno. E' quanto emerge dal Barometro dello Stile Lanieri, realizzato da un’indagine Piepoli. Lo studio, commissionato da Lanieri.com, il primo ecommerce di abiti maschili su misura made in Italy, ha svelato che nel 77% dei casi sono proprio mogli e fidanzate ad indirizzare il partner nella scelta di acquisto, soprattutto nella fascia d’età 35-54 anni. In particolare, una su quattro dichiara di essere interpellata sempre dal proprio compagno prima dell’acquisto.
Una donna su sette detesta in un uomo i pantaloni con il risvoltino o l’uso di borse-borsette. Tra gli elementi più odiati, anche capi trasparenti (20%), accessori e gioielli, come collane, bracciali, anelli, piercing (18%) e maglie scollate (15%).
L’ideale di eleganza e stile vista dagli occhi di una donna coincide principalmente con l’abbinata camicia e giacca (rispettivamente 32% e 31% delle risposte), mentre gli uomini apprezzano gli elementi che accentuano di più la femminilità: tacchi alti (41%), tailleur con gonna (24%), abiti corti (24%) o molto lunghi (20%).
Tra i capi e accessori più odiati dal pubblico maschile ci sono, invece, proprio alcuni di quelli più usati tra il gentil sesso: scarpe con zeppe (21%), ballerine (17%), leggins (13%), infradito (12%), ma anche pantaloni con cavallo basso alla turca (20%) e gambaletti (18%).
Una donna su tre (33% del campione) vorrebbe il proprio uomo elegante, in giacca, camicia e cravatta, con un look da manager alla George Clooney, oppure uno stile più smart-casual alla Johnny Depp: camicia, jeans e gilet (29%). Meno apprezzati, invece, i 'vanitosi' che scelgono un look casual chic alla David Beckham: solo il 17% delle donne vorrebbe che il proprio compagno si ispirasse al look molto studiato del calciatore. In fondo alla classifica, l’uomo sportivo alla Cristiano Ronaldo: T-shirt con tuta o jeans e scarpe da ginnastica sono amati solo dal 4% delle italiane.
Non è così per gli uomini: la parte più consistente del campione maschile (il 27%) preferisce la donna casual, che indossa jeans e maglietta sullo stile degli outfit preferiti da Elisabetta Canalis, mentre non ama particolarmente lo stile più rigido da donna manager sfoggiato spesso da Victoria Beckham (15%). Il 20% tuttavia vorrebbe che la partner si ispirasse a Scarlet Johansson e al suo stile elegante e sensuale da red carpet, mentre il 19% sogna una donna in tubino bon ton alla Kate Middleton.
Eleganza e seduzione sono elementi indissolubili, soprattutto se legati a gesti involontari: per una donna su quattro, un uomo qualsiasi diventa irresistibile quando si arrotola le maniche della camicia. Allo stesso modo, molte tra le azioni che vengono inconsapevolmente dettate dal look sono tra le più seducenti agli occhi di una donna: togliersi gli occhiali da sole (19%), allentare il nodo della cravatta (16%) o sbottonarsi la giacca (15%) , per citare le più comuni.
Anche l’universo maschile è sensibile ad alcuni gesti legati al look, ma in un modo del tutto diverso. Per il 41% degli italiani una donna qualsiasi può diventare attraente nel semplice movimento di accavallare le gambe o indossare una calza trasparente, ma fuori dal gioco esplicito della seduzione esistono anche azioni più spontanee che accendono l’attrazione in un uomo. Un italiano su sei adora farsi sistemare il nodo della cravatta, uno su sette subisce il fascino di una donna che indossa la sua camicia.
“Il mercato dell’eleganza su misura -hanno commentato Simone Maggi e Riccardo Schiavotto, fondatori di Lanieri- sta vivendo un profondo cambiamento, con un graduale passaggio al digitale di un servizio che è sempre stato 'offline' per definizione. I clienti non si presentano quasi mai accompagnati nei nostri atelier e sembrano avere già le idee molto chiare: la realtà è che mogli e fidanzate, nella fase che precede l’acquisto, hanno un’influenza molto più forte di quello che credevamo. Se sono in grado di indirizzare la scelta del compagno nei canali di vendita tradizionali, lo sono sicuramente ancora di più al momento di effettuare un ordine online e il sondaggio ha dimostrato quanto il pubblico femminile sia sensibile al fattore eleganza”.