E' stata raggiunta l'intesa, in Conferenza Stato-Regioni, sul testo unico del pubblico impiego. In Conferenza Unificata Anci e Upi hanno espresso parere positivo sul provvedimento, condizionato ad alcune richieste.
Nell'intesa, come emerso al termine della riunione, riguardo al tema del salario accessorio si prevede una maggiore flessibilità temporale (5 anni) sul recupero delle retribuzioni considerate illegittime a seguito di controlli interni ed ispezioni. Viene inoltre ampliata la fetta dei risparmi sulla spesa del personale da poter conteggiare ai fini dei piani di recupero.
E ci sono novità in vista sul fronte delle stabilizzazioni nell'ambito dell'intesa sul testo unico sul pubblico impiego. In particolare c'e' l'impegno del governo ad aprire sul tema degli lsu e a trovare delle soluzioni insieme alle Regioni. Inoltre riguardo ai criteri per la stabilizzazione dei precari della Pa, la condizione dei tre anni di anzianità nella stessa amministrazione verra' estesa anche a chi ha lavorato in societa' in house.