"Qui si decide il destino dell'Europa"
"E' ovvio che ogni giorno, e specialmente oggi, quando è iniziato il terzo mese della nostra resistenza, tutti in Ucraina sono preoccupati per la pace, per quando tutto questo sarà finito. Non c'è una risposta semplice a questo". E' quanto ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel consueto video messaggio diffuso nella notte.
"Tutti nel mondo", anche quelli che non appoggiano apertamente l'Ucraina, "concordano" nel sostenere che è qui che "si decide il destino dell'Europa", della sicurezza globale e del sistema democratico, ha poi ribadito il presidente ucraino.
"In questi due mesi - ha sottolineato - si è formata una coalizione mondiale contro la guerra.... Le lezioni della storia sono ben note: se si costruisce un Reich millenario, si perde, se si distruggono i vicini, si perde, se si vuole restaurare l'antico impero, si perde. E se si va contro gli ucraini, si perde".
In due mesi di ostilità, recita la didascalia al video di Zelensky -, "9mila 781 difensori dell'Ucraina hanno ricevuto riconoscimenti statali. Il titolo di Eroe dell'Ucraina è stato assegnato a 142 dei nostri difensori" e questa guerra "è davvero diventata una guerra del popolo per l'Ucraina. E ha mostrato che in tutto il nostro territorio - da est a ovest, da nord a sud - l'idea ucraina è tanto forte, quanto nazionale".