Missili nella notte, cinque appartamenti distrutti. Almeno 12 morti, decine i feriti. Kuleba: "Abbiamo bisogno urgente di più sistemi di difesa aerea e missilistica moderni"
Raid russo nella notte su Zaporizhzhia. L'attacco missilistico - secondo quanto riferito su Telegram da Anatoly Kurtev, segretario del Consiglio comunale della città - ha colpito un grattacielo. "Secondo i primi rapporti - ha riportato Kurtev - cinque appartamenti sono stati distrutti e circa 40 danneggiati. "Di nuovo un attacco spietato contro persone pacifiche", le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky commentando l'ultimo raid "nel cuore della notte" che ha preso di mira "edifici residenziali". In un messaggio su Telegram, Zelensky ha spiegato che nell'attacco sono morte 12 persone e 49 sono in ospedale, tra cui sei bambini.
"Cattiveria assoluta. Male assoluto. Selvaggi e terroristi. Da chi ha dato l'ordine a tutti coloro che l'hanno eseguito si dovranno assumere le loro responsabilità. Certamente. Davanti alla legge e davanti alle persone", ha aggiunto Zelensky.
"Il mondo deve vedere la verità - abbiamo a che fare con uno Stato che non vuole la pace", ha poi scritto il presidente ucraino, che su Telegram ha pubblicato immagini e video dell'ultimo raid russo.
"L'Ucraina non ha mai voluto questa guerra. L'Ucraina non ha fatto nulla per provocarla. Abbiamo a che fare con uno Stato che non vuole la pace. Con uno Stato terrorista", ha aggiunto Zelensky.
"La Russia va avanti con il suo terrorismo missilistico contro i civili a Zaporizhzhia. Dodici attacchi in aree residenziali durante la notte, almeno 12 morti e molti altri feriti. Abbiamo bisogno urgente di più sistemi di difesa aerea e missilistica moderni per salvare vite innocenti. Invito i partner ad accelerare le consegne", ha quindi dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, su Twitter.
