11.55 - La Germania invia all'Ucraina 14 Leopard 2A6 dalle riserve della Bundeswehr, ha annunciato il portavoce del governo, Steffen Hebestreit.
11.23 - Il Cremlino ha descritto il piano internazionale di inviare carri armati in Ucraina come "piuttosto fallimentare", anche perché rappresenta "una chiara sopravvalutazione" del potenziale che può comportare per la guerra. Il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, ha avvertito in dichiarazioni ai media che i carri armati Usa "bruceranno come tutti gli altri" e ha sostenuto che saranno i cittadini a sostenere i costi di queste decisioni politiche, secondo l'agenzia di stampa Interfax.
10.19 - La Marina russa ha testato con successo il suo nuovo missile ipersonico Zirkon mediante simulazione al computer durante una manovra nell'Oceano Atlantico. Ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa di Mosca, precisando che il test è avvenuto durante un'esercitazione della fregata Ammiraglio Gorshkov nella parte occidentale dell'Oceano Atlantico. La simulazione ha avuto successo, ha riferito il comandante Igor Kromal in un video diffuso dal ministero.
9.53 - L'ex ambasciatore ucraino in Germania, ora viceministro degli Esteri del governo di Kiev, Andriy Melnyk, considera un via libera di Berlino alla consegna di tank solo l'inizio, al quale dovranno seguire forniture di aerei da combattimento Tornado ed Eurofighter, navi da guerra e sottomarini. Ad una domanda sui tank Leopard, parlando con 'Rtl/Ntv' Melnyk ha detto che si dovrebbe trattare "solo di un primo passo".
9.27 - La Svezia attualmente non ha in programma una consegna di carri armati Leopard 2 all'Ucraina, anche se non lo esclude per il futuro. A dichiararlo al quotidiano Svenska Dagbladet è stato il ministro della Difesa Pal Jonson. Già venerdì scorso il ministro aveva sottolineato parlando con la radio svedese che non c'erano obiezioni di massima all'invio di carri armati in Ucraina.
9.13 - "L'italia è parte integrante della Ue e della Nato e di conseguenza lavoriamo con gli alleati per difendere l'indipendenza dell'Ucraina. Il parlamento ha prolungato il decreto per cui saranno inviate armi, ma per adesso si parla soltanto di sistemi di difesa aerea". Lo ha detto a 'Non stop news' su Rtl Antonio Tajani, aggiungendo che "continueremo a inviare aiuti per la popolazione e materiale elettrico e a sostenere il piano per la neutralità della centrale di Zaporizhzhia".
"Cina, Usa, Turchia e Vaticano - ha affermato il ministro degli Esteri -possono fare un gioco da protagonisti per una soluzione positiva del conflitto. L'ingresso della Finlandia e della Svezia nella Nato non acuirebbe le tensioni".
8.02 - "La Russia si sta preparando a una nuova ondata di attacchi con le forze che può mobilitare. Gli occupanti stanno già aumentando la pressione a Bakhmut, Vuhledar e in altre direzioni. E vogliono aumentare la pressione su scala più ampia. Per non riconoscere l'errore dell'aggressione, la Russia vuole impiegare più persone e attrezzature nei combattimenti". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
7.34 - Gli Stati Uniti stanno per deliberare l'invio di circa 30 carri armati Abrams in Ucraina. Lo rende noto la Cnn, aggiungendo che la decisione dell'amministrazione Biden potrebbe essere ufficializzata già questa settimana. I tempi sulla consegna effettiva dei tank non sono ancora chiari e normalmente ci vogliono diversi mesi per addestrare le truppe a utilizzarli in modo efficace, hanno detto funzionari Usa all'emittente, aggiungendo che sarà inviato anche un piccolo numero di veicoli di recupero, cingolati utilizzati per la riparazione di carri armati sul campo di battaglia o per la loro rimozione.