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No all'ultimatum russo per Mariupol. Mosca dice 'no' a incontro Zelensky-Putin: le news in tempo reale
Le news dell'ultima ora sulla guerra tra Ucraina e Russia. Nuovi raid su Kiev, con esplosioni nella capitale. Mariupol dice no all'ultimatum della Russia Intanto il Cremlino frena sull'incontro Putin-Zelensky: "Ora non ci sono le basi". Le ultime notizie in tempo reale:
ORE 23.12 - "Gli Stati Uniti valorizzano profondamente la leadership e l'impegno dell'Italia verso il popolo ucraino". Così in una nota l'ambasciata americana a Roma. "Contrariamente ai recenti commenti falsi e non attribuiti, l'Italia continua a dimostrarsi forte esportatore di sicurezza e forte contributore della Nato lungo i fianchi meridionali e orientali dell'Alleanza - si legge nella nota - Il Dipartimento della Difesa apprezza i significativi contributi che l'Italia ha dato all'Ucraina e a sostegno dell'Alleanza. Gli Stati Uniti continueranno a lavorare con tutti gli alleati e i partner sui futuri impegni con l'Ucraina in questo momento critico della sicurezza europea".
ORE 22.11 - "Noi non ci arrenderemo mai, io conosco lo spirito degli ucraini, è fuor di dubbio, non ci arrenderemo mai". E' quanto ha detto il ministro della Cultura ucraino, Oleksandr Tkachenko intervistato da Quarta Repubblica, su Rete 4.
ORE 21.34 - Gli Stati Uniti sono impegnati in "consultazioni" con altre nazioni per fornire all'Ucraina "le capacità di difesa aerea a lungo raggio". Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby.
ORE 21.15 - Gli Stati membri dell’Ue hanno approvato la proposta di costituire una Forza Ue di intervento rapido, che permetterà di mobilitare fino a "5mila soldati, addestrati ed equipaggiati per reagire" a situazioni di crisi. Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Bruxelles, al termine del Consiglio che ha approvato lo Strategic Compass, il documento strategico dell'Ue di cui la Forza di intervento rapido è uno dei capisaldi.
ORE 21.03 - Il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha accettato l'invito del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a recarsi a Kiev, ma vi andrà solo se l'Ucraina avrà fatto sostanziali progressi sul cessate il fuoco nei colloqui con la Russia. Lo scrive Ynetnews, citando fonti ben informate. Bennett è uno dei leader internazionali più impegnati nel tentativo di ottenere un accordo di pace con Ucraina e Russia. Ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin a Mosca e parlato più volte al telefono sia con lui che con Zelensky.
ORE 20.52 - "Insisto sull'assoluta necessità di fermare questa guerra. Tutte le guerre finiscono con un accordo e il cessate il fuoco è una precondizione. Chiediamo alla Russia di cessare questa guerra barbara". Lo sottolinea l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Bruxelles. L'attacco all'Ucraina, continua Borrell, costituisce un "massiccio crimine di guerra" commesso dalle forze armate russe contro "la popolazione civile ucraina".
ORE 20.40 - Prima della sua missione questa settimana a Bruxelles, Joe Biden ha parlato con il gruppo alleati europei "che ha sentito altre volte" dall'inizio della crisi. E' quanto ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, parlando del colloquio che il presidente ha avuto con Emmanuel Macron, Mario Draghi, Olaf Scholz e Boris Johnson. "Il presidente vedrà di persona questi leader nei prossimi giorni", ha aggiunto riferendosi al fatto che Biden parteciperà giovedì al vertice della Nato, della Ue e dei leader del G7 per poi venerdì andare in Polonia dove incontrerà il presidente Andrzej Duda.
ORE 20.18 - Nel colloquio telefonico che Joe Biden oggi ha avuto con Emmanuel Macron, Olaf Scholz, Mario Draghi e Boris Johnson si è "discusso delle loro gravi preoccupazioni riguardo alle tattiche brutali della Russia in Ucraina, compresi gli attacchi ai civili". E' quanto si legge in un comunicato della Casa Bianca in cui si riferisce del colloquio di oggi, durante il quale "è stato ribadito il continuo sostegno all'Ucraina".
ORE 20.07 - Ogni decisione su un accordo di pace potrà essere fatta solo dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello russo Vladimir Putin. Lo ha detto alla Bbc il negoziatore ucraino Mykhaylo Podolyak, notando intanto che, giunti al 26esimo giorno di guerra, vi sono cambiamenti nei negoziati. La resilienza dell'Ucraina, ha sottolineato, ha costretto la Russia "a valutare la realtà in maniera più adeguata" e questo incoraggia "qualche forma di dialogo".
ORE 20.02 - "Faccio appello a tutti gli ucraini, ovunque siate. Fate di tutto per proteggere il nostro Stato, per salvare la nostra gente. Combattete e aiutate. Inseguite questi schiavi, inseguite gli occupanti. Siamo tutti con l'Ucraina libera e pacifica che amiamo così tanto". E' l'appello che il presidente Zelensky lancia con un videomessaggio al suo popolo e diffuso sul suo canale Telegram.
ORE 19.47 - "La Polonia è consapevole di tutte le minacce da parte della Federazione russa e si prepara a un eventuale attacco al Paese". Lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Polonia, Andrei Deshchytsia.
ORE 19.36 - Il ministero della Difesa russo ha ammesso l'attacco di oggi al centro commerciale di Kiev, ma ha sostenuto che l'edificio era vuoto ed era utilizzato come deposito di munizioni e come base di un sistema lanciamissili Mlrs. Affermazioni che arrivano dopo che le autorità di Kiev hanno denunciato che nell'attacco, che ha provocato almeno 8 morti, le forze russe hanno usato munizioni proibite, distruggendo non solo il centro commerciale ma anche delle abitazioni circostanti ed auto parcheggiate nella zona.
ORE 19.34 - "Sono convinto che Vladimir Putin usi i rifugiati come un'arma, mandandone il più possibile" dall'Ucraina nell'Ue. Lo sottolinea l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Bruxelles. Tanto è vero, aggiunge, che i russi "non hanno distrutto le infrastrutture: terrorizzano i civili per farli scappare". Ma in Europa "siamo pronti ad accoglierli", conclude.
ORE 19.23 - Le forze russe hanno colpito "135 ospedali" dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina. Lo ha denunciato il ministro ucraino della Sanità, Viktor Liashko, durante un briefing con la stampa. "I militari russi, che sono terroristi, in violazione di tutte le convenzioni esistenti, in particolare della Convenzione di Ginevra, hanno attaccato sul territorio del nostro Paese obiettivi civili e hanno colpito 135 ospedali, nove sono stati distrutti", ha detto Liashko. Il ministro ha precisato, inoltre, che sono stati colpiti 43 veicoli di emergenza e sei operatori sanitari sono stati uccisi.
ORE 19.20 - Qualche mese fa "ho detto che l'Europa è in pericolo", ma non era solo per "dare un titolo. Oggi tutti sono convinti che l'Europa è in pericolo, è persino ovvio, con l'invasione dell'Ucraina" da parte della Russia. Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Bruxelles, dopo l'approvazione da parte dei ministri degli Esteri della Bussola strategica dell'Ue, documento che rappresenta "una svolta per l'Europa come fornitore di sicurezza". L'Europa, conclude, va resa "più forte".
ORE 19.06 - "Oggi ho incontrato una delegazione dei parlamentari della Lituania: è la prima delegazione parlamentare europea dall'inizio dell'invasione". Lo fa sapere su Telegram il sindaco di Kiev Vitalij Klychko, ringraziando gli "amici lituani per il sostegno all'Ucraina".
A far parte della delegazione lituana c'erano il vice presidente del Parlamento Paulus Saudargas, il presidente del comitato per la Sicurezza e la Difesa Laurinas Kaściunas, il presidente del comitato per l'Energia e lo Sviluppo sostenibile Justinas Urbonavičius e l'ambasciatore lituano in Ucraina Valdemaras Sarapinas.
ORE 19.04 - "L'Ucraina non potrà mai accettare un ultimatum della Russia. Dovremo essere tutti morti, solo così potremo rispettare l'ultimatum per Kharkiv, Mariupol o Kiev". E' quanto ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista con la stampa europea, in risposta all'ultimatum fissato ieri da Mosca per far uscire le forze combattenti da Mariupol.
ORE 18.58 - Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il presidente francese, Emmanuel Macron, il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il primo ministro britannico, Boris Johnson, in preparazione del vertice NATO di giovedì prossimo e della partecipazione del presidente Biden al prossimo Consiglio europeo. I leader "hanno riaffermato l’importanza della unità di intenti e di azione dimostrata di fronte alla guerra in Ucraina e alle sue ripercussioni. Di fronte alla grave emergenza umanitaria i leader si sono impegnati a coordinare gli sforzi per aiutare la popolazione ucraina in fuga dal conflitto o bloccata in patria". Così in una nota Palazzo Chigi.
ORE 18.44 - Alcuni autobus che stavano evacuando bambini da Mariupol sono stati presi di mira dalle forze russe e alcuni di loro sono stati feriti in modo grave. Lo ha denunciato il governatore della regione di Zaporizhzhia, Olexandr Starukh, citato dalla Bbc. Secondo il governatore, "quattro bambini sono stati portati in ospedale" e due sarebbero in "condizioni gravi".
ORE 18.37 - La tv di Stato russa 'Primo Canale' ha accusato di essere una "spia britannica" Marina Ovsyannikova, la giornalista russa della stessa emittente che nei giorni scorsi aveva interrotto in diretta il tg della sera per contestare l'invasione dell'Ucraina.
ORE 18.31 - "Il numero attuale degli italiani in Ucraina è di 239. Una settimana fa erano 400. Continuiamo a sentire tutti i casi che ci contattano, per andare via dall'Ucraina". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Bruxelles.
ORE 18.24 - Nella regione di Cernihiv, nel centro abitato Andriivka, hanno arrestato il sindaco Mykola Budalovskyy e la deputata Tetyana Beslyudna. E' quanto si legge sul sito web dell’incaricato per i diritti civili del Parlamento.
ORE 18.18 - In Ucraina "non possiamo costruire un cessate il fuoco generale: è ancora troppo presto, non ci sono le condizioni, ma possiamo farlo a livello locale". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Bruxelles a margine del Consiglio Affari Esteri. "Stiamo tutti lavorando per un accordo di pace - continua - ma in attesa di questo lavoro, che richiede colloqui continui, chiediamo all'Ue di farsi promotrice di un'iniziativa che costituisca un tavolo permanente, con istituzioni come Unhcr e Croce Rossa, per individuare le aree più critiche dove costruire delle tregue umanitarie, per evacuare civili e portare beni di prima necessità ai cittadini assediati dall'esercito russo. Sosteniamo pienamente il lavoro dell'Ue e dell'Alto Rappresentante Josep Borrell", conclude.
ORE 18.16 - E' giunto il momento che Vladimir Putin "ammetta di avere sbagliato" nell'invadere l'Ucraina, che "lasci il Paese" e lo "aiuti a tornare alla normalità". Così il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, che oggi a Londra ha incontrato il collega ucraino Oleksii Reznikov. Il capo della Difesa di Kiev ha espresso "grande apprezzamento" per il sostegno ricevuto dal Regno Unito, soprattutto riguardo alle "armi che hanno aumentato le nostre capacità di difesa". L'invasione "illegale" dell'Ucraina da parte della Russia ha causato "orribili sofferenze" al popolo ucraino, ha detto ancora Wallace.
ORE 18.13 - Il sindaco e il suo vice, insieme a un poliziotto del centro abitato di Priasovie, nel distretto di Melitopol, sono stati rapiti dai russi. Lo rende noto Olexander Starukh, governatore dell'amministrazione regionale militare di Zaporizhzhia. Sequestrati, ma poi rilasciati, anche i giornalisti di "Melitopol Gazette".
ORE 18.05 - "Non è vero che non sarò alla Camera per ascoltare il presidente Zelensky, ci sarò, eccome, voglio proprio vedere quello che ci dirà. Sarò lì per sentire quello che dice, io sono obiettiva". La leghista Elena Murelli, deputata del partito di Matteo Salvini, attende al varco il presidente dell'Ucraina, dopo aver già votato no all'invio delle armi a Kiev, assieme ad altri due colleghi leghisti, in dissenso dal suo gruppo.
Dal partito è arrivato forte il richiamo a a essere domani in Aula, per un "appuntamento importante", come si legge nelle chat del partito. E Murelli fa sapere che ci sarà, domani alle 11 a Montecitorio: "Io - avverte interpellata dall'AdnKronos - voglio sentire cosa ha da dire, perché io ho informazioni diverse, che mi arrivano proprio dagli stessi ucraini, mi dicono che lì ci sono anche bande paramilitari di estrema destra che sparano sui civili, ci sono ucraini che colpiscono la loro popolazione, vediamo se questo ce lo dirà il presidente", sottolinea con riferimento ai banderisti, che si richiamano a Stepan Bandera, già alleato di Hitler. "Mi pare - ricorda - che non siano mancate le provocazioni da parte di Zelensky, anche in Israele ha avuto critiche per aver parlato di Shoah".
Murelli chiede di sottolineare che questo non vuol dire essere pro-Putin: "Io - conclude - non lo sono affatto, ma sono per la pace, sono in campo per aiutare quelle mamme e quei bambini ucraini, non per dare armi ai loro padri".
ORE 18.03 - Civili ucraini uccisi, derubati o usati dai russi come scudi umani. E' quanto starebbe accadendo nella città di Trostyanets, nella regione di Sumy, secondo la denuncia di Lyudmila Denisova, commissario per i diritti umani del parlamento di Kiev. La Denisova sui social riferisce di "posti di blocco nemici attorno al perimetro della città, postazioni di artiglieria sono state installate vicino alla stazione, altre attrezzature sono state collocate in città tra edifici amministrativi, vicino a negozi, edifici residenziali" sapendo che in questo modo le forze di Kiev non avrebbero osato lanciare attacchi missilistici o di artiglieri. Peraltro - continua - "gli invasori stanno costringendo i civili a sedersi di notte nelle strade vicino a postazioni dell'esercito usandoli come scudi umani".
ORE 18.02 - La Russia annuncia che userà ancora il suo missile ipersonico Kh-47M2 Kinzhal per colpire obiettivi in Ucraina. Lo ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo. "Attacchi con questo sistema di missili aria terra contro le infrastrutture militari ucraine continueranno durante l'operazione militare speciale", ha detto Igor Konashenkov, usando il termine con cui Mosca indica l'invasione dell'Ucraina. La Russia nei giorni scorsi ha detto di aver fatto ricorso due volte a questo tipo di missili capaci di eludere le difese anti missilistiche.
ORE 18 - A Mariupol è in corso una "catastrofe umanitaria" e già si contano "circa 5mila morti", ma le forze ucraine "continueranno a combattere", mentre la battaglia infuria "nel centro della città". Per fermare i russi serve "l'embargo del petrolio", troncando ogni tipo di rapporto commerciale che è "macchiato di sangue". Lo afferma in un'intervista all'Adnkronos la deputata Solomiya Bobrovska, membro della commissione Affari Esteri del Parlamento ucraino e vice capo della delegazione ucraina presso l'Assemblea parlamentare della Nato.
A Mariupol è il giorno numero 20 di battaglia e "ora le navi da guerra russe hanno iniziato a colpire gli edifici che sono sulle rive" e usano "artiglieria pesante, missili ed aerei per attaccare dal cielo. Contiamo circa 5mila morti, ma non possiamo sapere quale sia il numero esatto delle persone che sono morte e ferite", spiega la deputata, secondo cui "le nostre forze restano a Mariupol per continuare a combattere. Sappiamo che la battaglia si è spostata nel centro della città per il secondo giorno consecutivo".