Il ministro degli Esteri russo: "La Russia, però, giudicherà le intenzioni dell'Europa dalle sue azioni"
La Russia giudicherà le intenzioni dell'Europa in base alle sue azioni, ma non pensa che le porte della ripresa del dialogo con l'Occidente siano chiuse. Così il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista al canale televisivo francese TF1. "Non intendiamo dire che le porte della ripresa del dialogo siano chiuse. Ma giudicheremo le intenzioni dell'Europa solo da azioni concrete. Abbiamo imparato la lezione. In questo senso la situazione è cambiata rispetto alla fine della Guerra Fredda", ha detto Lavrov.
"All'epoca - continua - si parlava molto di valori umani universali, del futuro condiviso dell'Europa dall'Atlantico all'Oceano Pacifico. Erano parole nobili. Ma non appena si è trattato di fare dei passi concreti e di tradurre quegli slogan in azioni, l'Europa ha dimostrato riluttanza".