Prigozhin accusa i vertici della difesa di "alto tradimento"
La Wagner chiede munizioni alla Russia per combattere in Ucraina. Evgheny Prigozhin continua a martellare contro i vertici della difesa di Mosca che accusa già da alcuni giorni di "alto tradimento" e di voler distruggere i mercenari della Wagner lasciandoli al fronte, in Ucraina, senza munizioni.
Oggi l'ex detenuto originario di San Pietroburgo a capo di un impero che spazia dai servizi di catering alle scuole ai militari ai mercenari impegnati in Ucraina, ma anche in Siria e in diversi Paesi africani, chiede a ogni russo di esercitare pressioni sulle forze armate perché condividano le loro munizioni con i suoi uomini.
"Se ognuno al suo livello si limitasse a dire 'date le munizioni alla Wagner', come già avviene sui social media, avremmo fatto un passo importante", ha scritto su Telegram. "Li costringeremo a darci le munizioni", ha aggiunto.
Ieri, in un altro messaggio, Prighozin aveva chiamato direttamente in causa i vertici militari: "Il capo di stato maggiore (Valery Gerasimov, ndr) e il ministro della Difesa (Sergei Shoigu, ndr) stanno impartendo ordini a destra e a manca per non consegnare munizioni alla Wagner, e di non contribuire al loro trasporto. E' una opposizione diretta che non significa niente di meno di un tentativo di distruggere il nostro gruppo che è equivalente ad alto tradimento, nel momento in cui la Wagner combatte per Bakhmut, perdendo ogni giorno centinaia di mercenari".