E' uno dei punti dell'intesa sul cessate il fuoco firmata la scorsa settimana a Minsk. Esplosione durante corteo a Kharkiv, due morti e cinque feriti. Mariupol teme di diventare la nuova Debaltseve
Il governo ucraino e le forze ribelli filorusse hanno raggiunto l'accordo per l'avvio del ritiro degli armamenti pesanti dalla zona del conflitto nell'est dell'Ucraina. Secondo quanto ha reso noto un portavoce dell'esercito ucraino, il ritiro inizierà oggi e sarà completato entro le prossime due settimane.
Il ritiro coordinato dell'artiglieria pesante è uno dei punti dell'accordo sul cessate il fuoco firmato la scorsa settimana a Minsk, ma la sua entrata in vigore è stata ritardata dalla continuazione dei combattimenti intorno allo snodo ferroviario di Debaltseve, da dove le forze governative si sono ritirate mercoledì scorso. Ieri è anche avvenuto lo scambio di 191 prigionieri tra le due parti.
Oggi però almeno due persone sono rimaste uccise e cinque ferite da un'esplosione avvenuta durante una manifestazione a Kharkiv, nell'est dell'Ucraina, per celebrare il primo anniversario dalla caduta del regime di Viktor Yanukovich. Lo riporta l'agenzia Interfax.