Lo ha annunciato il presidente turco Erdogan, dopo il colloquio a Sochi con Putin
"A partire da domani (mercoledì, ndr) alle 12 un prolungamento di 150 ore è dato ai terroristi dell'Ypg per lasciare con le loro armi la zona di 30 chilometri" dal confine con la Turchia. Lo ha annunciato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo il colloquio a Sochi con il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia di stampa Anadolu.
In giornata, intanto, Erdogan ha detto di condividere con l'omologo russo la stessa posizione nella lotta al terrorismo: "La Turchia e la Russia sono dalla stessa parte riguardo l'eliminazione del terrorismo". Putin, ha proseguito Erdogan, sostiene l'offensiva militare turca per garantire la sicurezza al confine con la Siria.
La Russia e la Turchia hanno posizioni opposte rispetto alla guerra in Siria, con Mosca che appoggia il regime di Bashar al-Assad e Ankara i ribelli moderati. Turchia e Russia sono però partner nel processo di Astana, insieme all'Iran, finalizzato a trovare una soluzione politica alla crisi in Siria.
Erdogan contro l'Occidente: "Schierato con i terroristi"