L'oppositore russo Aleksei Navalny è stato arrestato dalla polizia nell'ingresso del condominio in cui abita a Mosca, mezz'ora prima dell'inizio della protesta che ha organizzato nella capitale russa, così come in decine di altre città del Paese. Lo ha reso noto la moglie Yulia in un tweet in cui precisa che il marito "mi ha chiesto di dirvi che i programmi per oggi non sono cambiati". Confermato quindi il percorso della manifestazione sulla centralissima Tverskaya.
Navalny sarà accusato di aver violato le norme che regolano l'organizzazione di manifestazioni pubbliche e di resistenza alle forze dell'ordine.
ARRESTI IN TUTTO IL PAESE - Centinaia le persone che sono state fermate dalle forze di sicurezza nel corso delle manifestazioni, a partire da Mosca e San Pietroburgo, in coincidenza con la festa nazionale: nella capitale i fermi sono stati 121, rende noto OVD-Info, il sito che rende conto delle azioni della polizia in Russia.
Le autorità locali avevano autorizzato le persone solo a una "passeggiata" lungo la affollata e pedonalizzata Tverskaya, dove sono in programma festeggiamenti e ricostruzione di episodi della storia del Paese (fra cui blocchi con sacchi di sabbia e barriere), anticipando arresti se fossero comparsi slogan o bandiere.
Altre 548 persone sono state fermate a San Pietroburgo: fra loro numerosi minorenni, protagonisti di questa nuova stagione di proteste in Russia. Lo rende noto il giornale online della città Fontanka citando fonti della polizia non ancora confermate ufficialmente.
Almeno altri quattro manifestanti sono stati fermati a Blagoveshchensk, nell'estremo oriente russo. Scontri fra polizia e manifestanti sono stati registrati a Vladivostok, dove sono una ventina gli oppositori fermati.
L'energia elettrica è intanto saltata negli uffici di Mosca della Fondazione contro la corruzione di Navalny da cui venivano rilanciate sui social le immagini delle oltre 200 manifestazioni contro la corruzione organizzate in tutto il Paese, secondo quanto ha denunciato lo stretto collaboratore dell'oppositore, Leonid Volkov.