"Gli iraniani si sono accordati con Biden, a cui hanno indicato luogo, giorno e tipo di missili impiegati in modo da consentire a Israele di intercettarli tutti"
L'Iran si è accordato con il presidente degli Usa, Joe Biden, e lo ha informato dettagliatamente sull'attacco che avrebbe compiuto contro Israele. E' la sintesi del post pubblicato dal professor Alessandro Orsini sui social. "I missili contro Israele sono stati lanciati eccome. Ho detto, ben diversamente, sulla base dello studio che ho condotto su due precedenti casi analoghi, che l'attacco è 'finto' nel senso che gli iraniani si sono accordati con Biden, a cui hanno indicato luogo, giorno e tipo di missili impiegati in modo da consentire a Israele di intercettarli tutti ed evitare di cadere nella trappola di Netanyahu che punta all'allargamento del conflitto per avere la mano libera su Gaza mentre gli Stati Uniti hanno le mani occupate con l'Iran", dice il docente di sociologia del terrorismo internazionale.
"E non ho mai detto che il finto attacco contro Israele è stato condotto per distogliere l'attenzione dalla pulizia etnica a Gaza", aggiunge prima di puntare il dito contro l'Ue e la Commissione europea "che si rifiutano di assumere misure punitive contro Israele per la pulizia etnica a Gaza, hanno spostato le attenzioni da un massacro vero (quello di Israele contro Gaza) a un finto attacco (quello dell'Iran contro Israele) per raccontarci la storiella che le democrazie occidentali sono in pericolo e buffonate varie".
Orsini invoca contro Israele "le stesse sanzioni con cui ha colpito la Russia" e sostiene che l'Ue "dovrebbe chiedere alla Corte penale internazionale di spiccare un mandato d'arresto contro Netanyahu e molti suoi ministri. I principali Paesi dell'Unione europea, Germania in testa, continuano a inviare armi a Israele con cui Netanyahu ha sterminato 14.000 bambini palestinesi. Ecco perché l'Unione europea è un'organizzazione lorda".