In una serie di video sproloqui razzisti e ironia sulla guerra in Ucraina
Insulti razzisti nei confronti dei neri europei e degli americani. Ma anche delle donne, dei senzatetto e degli assistenti sociali. Con invettive rivolte al sindaco di New York Eric Adams e interventi ironici rispetto alla guerra scatenata dalla Russia nei confronti dell'Ucraina. Questi i contenuti dei numerosi video diffusi per anni su YouTube da Frank James, l'uomo identificato dalla polizia di New York come persona di interesse in connessione con l'attacco alla metropolitana di Brooklyn di ieri.
In particolare, in un video del primo marzo denunciava la crescente violenza nelle metropolitane di New York. E a 12 minuti dall'inizio del filmato annunciava: "Volevo uccidere tutto quello che vedevo" e "avevo intenzione di uccidere tutto ciò che vedevo''. In un altro video, intitolato 'The good ole days', James ha pubblicato un filmato minaccioso nei confronti di un vagone della metropolitana affollato, che sembra essere stato ripreso prima delle restrizioni imposte per contenere la diffusione del coronavirus, dato che i passeggeri non indossavano mascherine.
In altri video della durata di un'ora, da 'Domesticated averages' a 'Sensible violence', diffonde quelli che risultano come sproloqui accompagnati da un banner, una sveglia, e la scritta ''E' troppo tardi''. Ma ''non andrò mai in prigione'', annuncia in un filmato l'uomo nato nel Bronx, come scrive lui stesso sui social media, e che avrebbe anche vissuto nel Wisconsin e a Philadelphia.