L'ex presidente Usa aveva previsto una "notte fantastica". Ma le cose sono andate diversamente
Aveva previsto una "notte fantastica" di festeggiamenti a Mar-a-Lago, ma invece, di fronte ai risultati negativi di decine di dei 'suoi' candidati Maga messi in campo per le primarie, Donald Trump ha avuto uno dei suoi noti eccessi d'ira. Persone a lui vicine lo descrivono, riporta la Cnn, come "livido" e spiegando che "ha urlato con tutti".
"I candidati sono importanti, erano tutti pessimi candidati", aggiunge però il consigliere dell'ex presidente, criticando gran parte dei candidati che Trump ha personalmente scelto per gli stati chiave. Il consigliere però non ritiene che questa brutta battuta d'arresto possa spingere Trump a rinviare l'annunciato lancio della sua candidatura il 15 novembre. "Sarebbe troppo umiliante rinviare", afferma, riconoscendo comunque che al momento ci sono ancora troppi fattori imprevedibili.