Estese ad altre otto zone le misure per controllare la diffusione del coronavirus
La comunità autonoma di Madrid ha deciso di estendere ad altre otto zone le misure di lockdown per controllare la diffusione del coronavirus, coinvolgendo così più di un milione di persone. Lo ha annunciato il vice ministro della Salute di Madrid Antonio Zapatero, aggiungendo che ''è consigliabile lavorare da casa e gli ingressi scaglionati'', nel rispetto del distanziamento sociale. ''Vogliamo fermare la diffusione del virus'', ha aggiunto nel corso di una conferenza stampa, spiegando che saranno 1.125.000 i cittadini ora interessati alle nuove restrizioni.
''In questo momento la responsabilità delle misure da adottare spetta chiaramente alla comunità di Madrid'', ha detto in conferenza stampa il ministro della Salute spagnolo Salvador Illa, chiedendo ''un esercizio di trasparenza per l'opinione pubblica'' e di agire "sempre con costruttivo spirito di lealtà, con l'obiettivo di prendere il controllo dell'epidemia".
Rispetto all'estensione del lockdown deciso da Madrid, Illa ha detto che "la maggior parte delle comunità sta facendo un buon lavoro e sta adottando misure appropriate. Ci sembra che queste siano le misure minime che devono essere messe in atto per avere il controllo della pandemia".