Christian Brueckner, attualmente in carcere in Germania, è ritenuto il responsabile del rapimento e della scomparsa della bambina inglese da Praia de Luz. Deve rispondere di violenza sessuale
Al via domani 15 febbraio il processo a Christian Brueckner, principale sospettato per il rapimento di Maddie McCann, la bimba inglese la scomparsa il 3 maggio del 2007 da Praia de Luz in Portogallo.
Il cittadino tedesco di 47 anni, attualmente in carcere in Germania per scontare una condanna a sette anni per uno stupro avvenuto in Portogallo nel 2005, è accusato di aver compiuto almeno cinque aggressioni sessuali sempre in Portogallo dal 2000 al 2007. Quella di domani nel tribunale di Braunschweig, in Bassa Sassonia, è la sua prima apparizione da quando è stato indicato come il principale sospettato la scomparsa di Madeleine. Nel giugno 2020 la polizia tedesca ha detto di ritenere che la piccola Maddie sia morta e Brueckner ne sia responsabile, ma la polizia britannica continua a trattare il caso come quello di una persona ''scomparsa''.
Il processo a Brueckner, che prevede 29 udienze, durerà fino a giugno e le autorità tedesche hanno rafforzato la sicurezza attorno al tribunale inviando agenti di polizia armata dentro e fuori la struttura. L'imputato, che entrerà in aula attraverso un tunnel, sarà trasferito in un carcere di massima sicurezza nel nord della Germania durante il periodo del processo.
Brueckner è anche accusato di stupro di una turista irlandese, aggredita nel suo appartamento Praia da Rocha nel 2004, di aver violentato un'adolescente nella sua casa di Praia da Luz e una anziana nella sua casa vacanza. E' inoltre accusato di essersi spogliato davanti a una ragazza tedesca su una spiaggia a Salema nell'aprile 2007 e di presunti atti osceni davanti a un bambino di 11 anni a Sao Bartolomeu de Messines nel 2017.